Rio Ari O, a Bologna l'inaugurazione della mostra di Luca Carboni
Quarant'anni di creatività raccontata attraverso le opere che hanno accompagnato quattro decenni di una carriera musicale di successo. Si intitola "Rio Ari O. Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte", è la mostra con cui l'artista Luca Carboni celebrerà la sua quarantennale attività, iniziata nel 1984 con l'album d'esordio canoro e autorale uscito sotto il titolo di "…intanto Dustin Hofman non sbaglia un film". (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Luca Carboni: tra musica e pittura, la sua rinascita Durante il periodo di malattia, Luca Carboni ha trovato conforto nella pittura più che nella musica. Dopo due anni lontano dalle scene per motivi di salute, il cantautore e pittore torna a esibirsi di fronte al pubblico. (Nordest24.it)
La chiama "Malacopia" Luca Carboni quella sua seconda attività, poco conosciuta, di artista visivo che si potrà scoprire, assieme a quella assai più nota di cantautore, dal 22 novembre al 9 febbraio prossimi al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna nella mostra "Rio Ari O - Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte", curata da Luca Beatrice e prodotta da Elastica in collaborazione con il Settore Musei Civici Bologna. (Il Mattino di Padova)
«In questi anni di cure dipingere mi ha dato energia. Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte, la mostra - curata dal critico d'arte Luca Beatrice, prodotta da Elastica - con la quale il 62enne cantautore bolognese espone per la prima volta le sue opere. (ilmessaggero.it)
BOLOGNA — Ci vuole un metafisico bestiale. C’è del De Chirico («e anche Giorgio Morandi») nei paesaggi porticati bolognesi dipinti, tra le tante cose, da Luca Carboni, da oggi in mostra al Museo della Musica fino al 9 febbraio (curatela Luca Beatrice, produzione Elastica): «Mi piaceva girare … (La Repubblica)
Da ragazzino, Luca Carboni sognava di diventare frate, romanziere, costruttore di case di legno, portiere e/o centravanti del Bologna, pivot della Fortitudo, benzinaio, tennista, regista, guardia forestale, allenatore di calcio, fumettista, pittore, musicista. (La Stampa)
– “Sono sempre Luca lo stesso” canta Luca Carboni in una delle sue più celebri canzoni: e se è vero che nei suoi 40 anni di carriera è sempre rimasto fedele alla sua arte, la mostra “Rio Ari O”, che inaugura ufficialmente stasera al Museo internazionale e biblioteca della Musica e che rimarrà in loco fino al 9 febbraio (dal martedì al giovedì, dalle 11 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30; venerdì dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19; sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 19) espone il lato meno conosciuto di Luca Carboni, quello più intimo e nascosto. (il Resto del Carlino)