Attacchi aerei israeliani su Gaza: almeno 40 morti, decine di feriti e dispersi

Roma, 15 ott. – Gli attacchi militari israeliani hanno ucciso almeno 40 palestinesi nella Striscia di Gaza nella giornata di oggi. I funzionari sanitari palestinesi hanno affermato che almeno 11 persone sono state uccise dal fuoco israeliano vicino ad Al-Falouja a Jabalia, il più grande degliotto campi profughi di Gaza, mentre altre 10 sono state uccise a Bani Suhaila nell’est di Khan Younis nel sud quando un missile israeliano ha colpito una casa. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altre testate

secondo quanto riferito dall'agenzia di protezione civile di Gaza, ha ucciso almeno 15 persone e ne ha ferite altre decine domenica in una scuola trasformata in rifugio per palestinesi sfollati nel campo di Nuseirat, nel centro di Gaza. (il Dolomiti)

L'associazione italiana calciatori contraria alle troppe partite (Milan News)

Le tende hanno preso fuoco e i residenti hanno trasportato i feriti all'interno dell'ospedale. Lunedì un attacco israeliano ha colpito l'esterno dell'ospedale di Al-Aqsa a Deir al-Balah, nel centro di Gaza, uccidendo tre persone e ferendone circa altre 50, secondo quanto ha dichiarato l'ospedale. (Euronews Italiano)

Raid israeliani a Gaza e in Libano: civili bruciati vivi nella tendopoli

In Libano l’esercito israeliano continua a colpire la missione dell’Unifil. L’esercito di Israele ha compiuto l’ennesima serie di attacchi brutali nel nord della Striscia di Gaza. Prima sono stati colpiti cinque bambini che giocavano in stradam poi è stata la volta di una scuola usata come rifugio a Nuseirat, poi ancora di una tendopoli nell’area esterna dell’ospedale di al-Aqsa, infine di punto di distribuzione di cibo a Jabalia (LifeGate)

All'Ospedale dei Martiri di Al-Aqsa, in un cortile dove si riunivano coloro che non avevano più una casa, è accaduto qualcosa che va oltre l’immaginazione. (la Repubblica)

TEL AVIV – In lutto per i quattro soldati uccisi da un drone di Hezbollah nella base vicino a Haifa, Israele ha risposto con un susseguirsi di attacchi letali, almeno cinque in un solo lunedì di sangue. (la Repubblica)