"Confermare o ridiscutere gli obiettivi 2035". Il ministro Urso lancia la sfida all'Europa sull'automotive
"Automotive, caos Green Deal e danni collaterali", questo il tema più che mai di attualità che ha animato la seconda edizione del nono anno di #FORUMAutoMotive, il movimento di opinione fondato dal giornalista Pierluigi Bonora che si batte per una mobilità libera da pregiudizi e ideologie. Evento, tra l'altro, coinciso con la notizia della prossima chiusura di tre stabilimenti della Volkswagen in Germania, con migliaia di occupati a spasso, e il taglio di 4,6 dei 5,8 miliardi di euro del Fondo automotive deciso dal governo. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Sarò a Bruxelles il 5 dicembre a rappresentare il Governo italiano e le imprese italiane nella sessione ufficiale del Consiglio Europeo dei Trasporti, dove stiamo cercando di lavorare per costruire una rete che convinca qualche genio a Bruxelles ad anticipare al 2025 la revisione della follia normativa che mette al bando i motori endotermici e ne proibisce la vendita o l'acquisto dal primo gennaio 2035". (Il Messaggero - Motori)
L'Europa deve decidere ora se confermare gli obiettivi di azzeramento della CO2 al 2035 o metterlo in discussione per attenuare le ricadute in termini di tenuta sociale ed economica, consentendo alle nostre imprese di prepararsi meglio. (Il Messaggero - Motori)
Politica (Il Saronno)
«Non ho cambiato idea dai tempi in cui ero allo Sviluppo Economico, con il tavolo automotive: la realtà è che al 2035 non si arriva, non si sta in piedi», lo ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, in merito alle politiche europee sull'elettrico e sulla mobilità privata, intervenendo in video collegamento all'edizione autunnale di #ForumAutomotive, da nove anni punto di riferimento e di incontro di opinioni della filiera dell'auto. (Il Messaggero - Motori)
Bologna, 28 ott. L'annuncio di Wolkswagen di voler eliminare 3 impianti e migliaia di posti in Germania è un altro "segno della crisi dell'auto in Europa". (il Dolomiti)
Sulla riforma del Codice della Strada, Salvini ha anticipato che la seduta del Parlamento che approverà in via definitiva il testo si terrà la terza settimana di novembre, attorno al 19: "È il frutto di tre anni di gestazione", ha detto il ministro. (Quattroruote)