L'orrore ha le unghie laccate
Quando giovedì Chiara Petrolini (la mamma ventunenne accusata di aver ucciso e nascosto i corpi dei suoi due neonati) è arrivata al Tribunale di Parma per non rispondere al gip durante l'interrogatorio di garanzia, di lei non si è visto nulla. L'auto degli agenti in borghese l'ha scaricata davanti alla porticina interna ed è scesa tenendosi un foglio davanti alla faccia per nascondersi dalle telecamere accalcate fuori. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
“Secondo me in questa storia qualche pezzo manca, non so a che cosa vi riferiate voi (giornalisti, ndr)”. Lo ha dichiarato Nicola Tria, l'avvocato di Chiara Petrolini, la 21enne di Vignale di Traversetolo, nel Parmense, accusata di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e soppressione di cadavere per i due neonati rinvenuti nel giardino di casa. (L'HuffPost)
Nel corso della puntata di Quarto Grado andata in onda venerdì 27, però, l’inviato Giammarco Menga ha riportato un aggiornamento delle ultime ore: la Procura starebbe pensando di presentare un appello al Tribunale del Riesame in quanto ritiene che gli arresti domiciliari disposti per la ragazza non sarebbero sufficienti, rispetto ai tre criteri che impongono la misura cautelare. (Virgilio Notizie)