Tamberi scalza Mancini, il campione olimpico di salto in alto nuovo testimonial delle Marche

In cerca del nuovo testimonial, le Marche saltano oltre Roberto Mancini. E si affidano a chi, di salti, se ne intende. Gianmarco Tamberi sarà il volto della Regione per i prossimi due anni. Il campione olimpico di salto in alto e portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi sostituisce l’ex commissario tecnico azzurro, ora alla guida dell’Arabia Saudita. Una scelta figlia non solo dei grandi risultati di Gimbo, ma anche del suo legame col territorio: nato a Civitanova, cresce ad Ancona e si sposa a Pesaro con Chiara Bontempi. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Potrà sembrare incredibile, ma nel fleuret nessuno che abbia trionfato in ambito iridato nell’anno pre-olimpico è poi riuscito a confermarsi quando si tirava per la medaglia più ambita. (OA Sport)

Un coro unanime di sì. Dagli imprenditori alle categorie, passando per la politica di qualunque colore, sono tutti pazzi per Gimbo, atleta eccezionale e influencer che il 26 luglio indosserà anche i panni del portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi (corriereadriatico.it)

Come da anticipazione del Corriere Adriatico pubblicata nell'edizione di sabato 13 luglio, oggi pomeriggio (16 luglio) si è tenuta a Palazzo Raffaello la conferenza stampa di presentazione. Con lui il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, Marco Bruschini direttore dell'Atim e Gino Sabatini della Camera di Commercio. (corriereadriatico.it)

Gimbo Tamberi, l’oro delle Marche. Nuovo testimonial della Regione: “A Parigi per sorprendere ancora”

ANCONA – La Regione Marche saluta la delegazione che tra due settimane prenderà parte alle Olimpiadi di Parigi. (Centropagina)

Non solo per i social - ruolo minore ricoperto dal 2022 che ormai gli stava stretto - ma volto principale della promozione del territorio. E alla fine arrivò Gimbo. (corriereadriatico.it)

– Salta ancora più in alto, Gimbo, e portaci lassù con te, a toccare il cielo. In fondo, dove vivono i sogni l’azzurro è sempre lo stesso, un colore come divisa. (il Resto del Carlino)