Cabina di regia: no quarantena per chi ha 3 dosi, 5 giorni per la doppia dose

La decorrenza delle nuove norme, per ragioni organizzative e logistiche, sarà definita in accordo con il Commissario Figliuolo

– Dopo il via libera del Comitato tecnico scientifico, la cabina di regia riunitasi oggi ha deciso di azzerare la quarantena per chi ha ricevuto tre dosi di vaccino anti Covid o due da meno di quattro mesi e ha avuto un contatto con un positivo.

C) Infine la terza categoria include persone con dose booster o con Green Pass rafforzato da meno di 120 giorni, per le quali non sarà più prevista la quarantena ma una forma di autosorveglianza (no sintomi) e, al quinto giorno dal contatto con il caso positivo Covid-19, l’effettuazione di un tampone con esito negativo. (Cronaca Flegrea)

Su altri giornali

In Francia oggi si sono registrati 208 mila casi, e non sono mai stati così tanti. Sul Fatto di domani faremo un fact-checking di tutti gli annunci del generale e vedremo dove sono andati a finire. (Il Fatto Quotidiano)

Per i non vaccinati la quarantena rimane di 10 giorni più il tampone o 14 giorni senza tampone. Stop ai tamponi per terminare la quarantena, dopo 10 giorni di isolamento, per chi ha la terza dose e non ha sintomi (RadioSienaTv)

Durante la riunione si è parlato anche della possibilità di estendere il green pass rafforzato a tipologie di attività attualmente non contemplate dalla normativa, come per esempio trasporti, fiere, impianti. (Fortune Italia)

È questa la novità più rilevante decisa nel pomeriggio di oggi, mercoledì 29 dicembre, dalla cabina di regia del governo per cercare di evitare la paralisi delle attività, visto il numero altissimo di persone in quarantena. (ParmaToday)

Si discute sulle quarantene delle classi per scongiurare la Dad Il Comitato tecnico scientifico ha esaminato le richieste delle Regioni per esprimere un parere sulle nuove misure da adottare che entreranno in vigore a gennaio necessarie per fermare l’aumento dei contagi. (Panorama)

Non va meglio nel Regno Unito anche se il primo ministro, Boris Jhonson, fa sapere che il 90% dei ricoveri nelle terapie intensive riguarda persone che non hanno ricevuto la terza dose Nel caso di positivi si pensa ad un isolamento di 7 giorni invece dei 10 giorni attuali. (The Italian Times)