Mensa negata, bastava chiedere scusa
Bastava chiedere scusa. Semplice, facile, dignitoso: “Non sappiamo cosa sia successo, ma ci dispiace. Forse un disguido tecnico, indagheremo”. E invece il Comune di Sulmona ha cercato di difendere l’indifendibile e di dimostrare l’indimostrabile. Sulla storia del pasto negato al bambino di quattro anni alla materna Di Nello perché moroso, ha smentito per poi smentirsi. Ieri mattina travolto dalla notizia lanciata da Il Germe e raccolta da tutti i media nazionali, il primo tentativo di giustificarsi: “Il genitore è stato avvertito della mancanza del credito l’8 novembre” ha dichiarato il sindaco ad alcune testate. (ilGerme)
Ne parlano anche altre testate
Si sono svolti nella cittadina di San Donato Val di Comino e in località Canneto del Comune di Settefrati i momenti celebrativi del 44° anniversario del cruento conflitto a fuoco tra un commando di quattro terroristi ed una pattuglia di tre Carabinieri della Stazione di San Donato Val di Comino. (Frosinone News)
Un bambino di quattro anni è stato lasciato senza pranzo nella scuola dell’infanzia perché il padre, un insegnante, era in arretrato di pochi euro sul pagamento della mensa. Parla il papà del bimbo di 4 anni senza cibo a scuola: “Disumano, a casa gli ho dato il prosciutto cotto che non aveva avuto a mensa” Di (Orizzonte Scuola)
A soli quattro anni si sarebbe visto negare il pranzo dagli addetti alla mensa del suo asilo, la scuola materna Don Antonio Di Nello di Sulmona (L’Aquila). Il motivo? Un debito di nemmeno 9 euro: 8,97 per l’esattezza, pari a due pasti di nona fascia di reddito Isee. (Corriere della Sera)
Un avvenimento alquanto traumatico per un bambino di soli quattro anni: il piccolo, iscritto in una scuola di Sulmona, è stato lasciato da solo, senza pranzo, in mensa scolastica. Il motivo? I suoi genitori si erano dimenticati di pagare nove euro. (Tecnica della Scuola)
SULMONA. Sta passando un messaggio distorto”. (Onda Tv)
I genitori dimenticano di pagare il pasto e il bambino rimane con la tovaglietta vuota, perché viene “saltato” durante la distribuzione del cibo nella mensa. Una situazione spiacevole, che si è verificata lunedì 11 novembre nella scuola dell'infanzia Don Antonio di Nello di Sulmona, in provincia dell'Aquila. (quimamme.corriere.it)