Mattarella agli ambasciatori: «Tornano le sirene del settarismo nazionalistico»
“Siamo di fronte al paradosso di una società globale sempre più interconnessa e interdipendente che attraversa una fase in cui si affacciano nuovamente, con ricette stantie, le sirene del settarismo nazionalistico, etnico, quando non arbitrariamente religioso. Divisioni e fratture profonde si moltiplicano”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla XVII edizione degli Stati generali della diplomazia in corso alla Farnesina (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Mattarella e la frecciata a Musk: "Stati superati da potenze finanziarie" 16 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il capo dello Stato interviene agli Stati generali della diplomazia in corso alla Farnesina: "Nuovi attori in campo nella guerra in Ucraina, allarme che alimenta i timori di una deriva fuori controllo" (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è avvantaggiata la conoscenza reciproca e, contemporaneamente, è emersa nuovamente la pretesa di alcuni Governi di calare cortine sui flussi di informazione e sulle relazioni tra i cittadini di vari Paesi o di incidere negativamente su di essi attraverso ostili strumenti di manipolazione delle informazioni e di condizionamento di opinione" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo alla Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina (il Giornale)
"Viene spontaneo chiedersi quale posto abbia la diplomazia in questo contesto, rispetto ad atteggiamenti e a forze - anche di natura non statuale - che si propongono di intaccare la cornice di norme e principi statuiti per assicurare ai membri della comunita' internazionale interazioni stabili e ordinate secondo regole riconosciute e valide per tutti. (Tiscali Notizie)
‘I drammi migratori sono talvolta oggetto di gestioni strumentali da parte di alcuni Stati, per trasformarli in minaccia nei confronti dei vicini, in palese violazione di convenzioni internazionali liberamente sottoscritte’, aggiunge. (AltaRimini)
Rileva il Capo dello Stato - a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica", ha detto Mattarella nel corso del suo intervento alla conferenza degli Ambasciatori. (il Giornale)