Sant'Efisio è tornato, il voto è sciolto | Cagliari

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Sant’Efisio fa tappa nella sua Giorgino in questa serata di rientro a Stampace del simulacro del martire.

La fede profonda di una città e di un popolo, in questa intima “torràra” di maggio che per Cagliari rappresenta la rinascita da un biennio di paura

Un tappeto di petali di fiori e una fede profonda.

Un pellegrinaggio di quattro giorni, in questa 366esima edizione di una delle sagre più belle per i cagliaritani e i sardi, dopo due anni di pandemia e di processione ridotta alla sola giornata del primo maggio. (vistanet)

Ne parlano anche altri media

Un percorso innovativo che nasce come “risarcimento emotivo” dopo due anni di scuola tormentata da chiusure, lezioni a distanza e socializzazione azzerata. Concetto caro a MAB & Co., società ideatrice del progetto, che non ha impiegato molto tempo nel decidere di sostenere la richiesta dei genitori di riportare i ragazzi ad un rapporto confidenziale con l’apprendere. (vistanet)

La mattinata è iniziata con l’investitura dell’alter nos Viviana Lantini al Palazzo Civico per poi proseguire con l’uscita del cocchio del martire guerriero dalla sua chiesetta di Stampace. Non solo sardi ma anche tantissimi turisti che, durante la lunga processione, hanno potuto ammirare la bellezza degli abiti tradizionali di ogni parte dell’Isola. (vistanet)

Voglio dedicare il mio gesto a nonno Efisio, scomparso un anno fa a novantasei anni e molto devoto, come me, del martire. Simone Caria, trentasei anni, è Oss al Santissima Trinità da luglio 2021 e ha vissuto una parte molto grossa dell’emergenza Covid. (Casteddu Online)

E, infatti, la speranza è che per l’edizione 367 della sagra il “maledetto” Covid sia solo un ricordo, lontanissimo, e soprattutto sepolto. Ci sono state, la più gettonata è stata l’invocazione per la liberazione dal Covid: “Sant’Efisio, liberaci dal virus”. (Casteddu Online)

Sarà possibile acquistare i volumi: “SESTOS 2010/2019: atti del convegno” e “un volo a passo di Danza: Folk Festa, anima e colori” (Sardegna Reporter)

In migliaia hanno accompagnato la sfilata del cocchio sul quale stamane è stata issata la statua di Sant’Efisio, martire guerriero. Un’edizione, questa 366esima, che a Cagliari, dopo due anni di festeggiamenti limitati, ha regalato grandissime emozioni. (vistanet)