Napoli-Palermo, domani lutto al braccio per le vittime della tragedia di Saviano. Minuto di raccoglimento e maglia in occasione dei funerali
In occasione della gara Napoli-Palermo, valida per il secondo turno di Coppa Italia, la squadra azzurra scenderà in campo con il lutto al braccio in ricordo delle vittime dello scoppio della palazzina avvenuto a Saviano domenica scorsa. Prima della gara, inoltre, le due squadre osserveranno un minuto di raccoglimento. In occasione dei funerali, la SSC Napoli deporrà una maglia della squadra con il nome Giuseppe e il numero 10 sulla bara del piccolo tifoso azzurro, una delle vittime del crollo. (CalcioNapoli24)
Se ne è parlato anche su altri media
59 Lutto cittadino a Saviano, in provincia di Napoli, per il giorno dei funerali delle 4 vittime del crollo della palazzina di due piani, avvenuto domenica 22 settembre scorso, che ha colpito una famiglia di 6 persone. (Fanpage.it)
Un’intera comunità si è stretta nel dolore per la perdita di Vincenza, Autilia e i piccoli Giuseppe e Autilia strappati via da un destino che domenica scorsa ha messo fine alle loro vite. La cerimonia funebre, celebrata nel palazzetto comunale di Saviano è stata un momento di profondo dolore e raccoglimento. (Videonola)
«Sono la dottoressa dei giochi. Ne porto uno anche a te?», gli chiede la psicologa e finalmente Gennarino smette di aver paura di quel camice bianco. Dopo lunghi silenzi, si scioglie in un sorriso. Poi, con la manina, le accarezza il viso. (La Repubblica)
Nato il 25 settembre 1944 New Jersey, figlio di Kirk Douglas e dell'attrice britannica Diana Dill, interprete di numerosi personaggi diventati poi cult della storia del cinema. Esordisce sul grande schermo nel '69 nel film "Hail, Hero!" di David Miller che gli vale la prima candidatura ai Golden Globe come miglior attore debuttante. (Il Mattino di Padova)
È stato recuperato nella notte, dalle squadre dei vigili del fuoco, il corpo dell'ultima vittima rimasta uccisa nel crollo di una palazzina a Saviano, in provincia di Napoli causato da un'esplosione per una probabile fuga di gas: si tratta della nonna dei tre bambini coinvolti nell'incidente, era l'ultima dei dispersi che i soccorritori cercavano da ore scavando sotto le macerie. (il Dolomiti)
«Siamo sfiniti dal dolore e ora si è accesa una speranza». Queste parole illuminano i volti rigati dalle lacrime dei parenti di Antonio Zotto, il 40enne ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli dopo l’esplosione della palazzina a Saviano che ha travolto tutta la sua famiglia ad eccezione del figlio più piccolo, Gennaro Rosalio, assistito al Santobono e in buone condizioni cliniche. (ilmattino.it)