Manovra, la norma a sorpresa: un "controllore" di Stato nelle aziende con contributi pubblici oltre 100mila euro

Lo Stato si prepara ad entrare nelle imprese. Non nel loro capitale, ma nei loro organismi di controllo. E le imprese coinvolte potrebbero essere molte. Tutte quelle che ricevono contributi diretti o indiretti a carico delle finanze pubbliche. Che si tratti di Transizione 5.0, di un altro contributo qualsiasi agli investimenti, di un aiuto diretto, di un sussidio, di una sovvenzione, l’impresa che lo riceve dovrà fare spazio a un rappresentante del ministero dell’Economia all’interno del collegio sindacale, l’organo deputato al controllo dei conti della società. (ilmattino.it)