Gallant, non permetteremo ritorno di Hezbollah al confine

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Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha assicurato che impedirà a Hezbollah di tornare a combattere lungo il confine, anche dopo il ritiro dell'esercito israeliano dalla zona. "Anche dopo che le truppe dell'Idf si saranno ritirate, non permetteremo ai terroristi di Hezbollah di tornare in queste aree", ha dichiarato Gallant durante una visita a un posto di osservazione che sorveglia il Libano meridionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Le forze israeliane hanno preso di mira la città di Nabatiyeh, nel sud del Libano. Danneggiato l’antico mercato, una moschea e diversi edifici. Gli attacchi di sabato 12 ottobre hanno colpito più aree del Paese uccidendo una decina di persone e causando danni anche agli ospedali. (LAPRESSE)

Libano, la città di Temnine distrutta dagli attacchi israeliani 13 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Nella città si registrano ingenti danni a palazzi e strade.Il ministero della Salute del Libano ha dichiarato che 60 persone sono state uccise e 168 ferite negli attacchi israeliani nelle ultime 24 ore, secondo quanto riportato dall'Associated Press. (il Dolomiti)

Libano, salgono a 15 i morti per tre raid israeliani

«È l’unica strada per il mondo, l’unico modo per uscire dalla guerra». Il tassista accelera mentre percorre la M-51, la sola via rimasta sicura per l’aeroporto Rafiq Hariri di Beirut. (Corriere della Sera)

In un "attacco nemico israeliano a Maaysra", un villaggio a maggioranza islamica sciita in un'area montuosa a maggioranza cristiana a nord di Beirut, sono morte "cinque persone e altre 14 sono rimaste ferite", ha precisato il ministero in una nota, aggiungendo che altre "quattro persone sono state uccise e altre 14 ferite" in un altro "attacco nemico israeliano" su Barja, nel distretto di Shouf, a sud della capitale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E' salito ad almeno 15 persone uccise il bilancio dei raid israeliani condotti oggi in tre villaggi a nord e a sud di Beirut, fuori dalle roccaforti filo-iraniane di Hezbollah. Un "attacco nemico israeliano a Maaysra", un villaggio sciita in una regione a predominanza cristiana a nord di Beirut, ha provocato "nove morti e 15 feriti"; un secondo raid su Barja, villaggio sunnita nella regione dello Shouf a sud della capitale, ha fatto "quattro morti e 18 feriti"; e un terzo "due morti e quattro feriti" sulla costa settentrionale, a Deir Billa, a 15 chilometri da Batroun, si precisa. (Gazzetta di Parma)