De Pascale a Bologna: “Piantedosi ha detto la parola “antifascista”, mentre Meloni non l’hai mai pronunciata” VIDEO

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Corriere Romagna INTERNO

“Il fatto che il ministro Piantedosi abbia dichiarato finalmente che la strage del 2 agosto è una strage fascista è una notizia, purtroppo. Perché dovrebbe essere un fatto acclarato e comune a tutti”. Lo ha detto il sindaco di Ravenna, candidato del Pd alla presidenza dell’Emilia-Romagna, Michele de Pascale, a margine del corteo che sfila per le strade Bologna nel giorno della commemorazione dell’anniversario della bomba alla stazione. (Corriere Romagna)

Ne parlano anche altri giornali

Nel cortile del Palazzo d'Accursio a Bologna si sono aperte le celebrazioni per ricordare le 85 vittime dell'attentato che il 2 agosto 1980 colpì la stazione e causò anche oltre 200 feriti. "Viviamo in un momento in cui nel mondo sembra delinearsi una minaccia ai valori di libertà e democrazia che sono alla base di pace e convivenza civile, scolpiti nella nostra carta costituzionale. (Corriere TV)

(Adnkronos) – “Fare la vittima attaccando il presidente dell’associazione dei familiari delle vittime nel giorno in cui si commemorano gli 85 morti e i 200 feriti dell’infame strage neofascista alla stazione di Bologna è un’operazione deplorevole. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Strage di Bologna, Piantedosi: "I morti del 2 agosto sono vittime di guerra alla democrazia" (La Stampa)

Hanno sfilato i parenti delle vittime, decine di sindaci in fascia tricolore, rappresentanti di forze dell'ordine e di soccorso dietro l'autobus numero 37 e la gru de i vigili fuoco, due mezzi simbolo dei soccorsi. (Corriere del Ticino)

Il corteo in occasione della commemorazione del 44esimo anniversario dalla strage di Bologna, l'attentato di matrice fascista che il 2 agosto 1980 provocò 85 morti e oltre 200 feriti, è arrivato in stazione. (Il Sole 24 ORE)

UNA COSTANTE – Henrikh Mkhitaryan è l’uomo in più dell’Inter di Simone Inzaghi. Corsa, intelligenza tattica, inserimenti offensivi, abilità nell’ultimo passaggio, mentalità vincente, sono questi alcuni dei fattori che incidono in maniera significativa sulle scelte del tecnico piacentino in merito al minutaggio dell’armeno nello scacchiere tattico nerazzurro. (Inter-News)