Ghilarza, palloncini e un applauso interminabile per l’addio a Gabriele Pinna

I palloncini bianchi lanciati in volo e un applauso interminabile fra le lacrime di una incredibile folla hanno salutato questo pomeriggio l'uscita dalla Parrocchia della bara bianca di Gabriele Pinna, il giovane judoka ghilarzese di 18 anni stroncato da una meningite fulminante. Ad avvolgere il feretro il kimono e la maglia da gara, la cintura nera e una foto che lo ritrae felice sul podio. Prima dell'ultimo viaggio verso il cimitero, i coetanei della leva 2006 hanno letto dall'altare, e fra i singhiozzi, alcuni pensieri ricordando la sua dolcezza, i valori in cui credeva, i sogni e un futuro che sarebbe stato luminoso. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altre testate
Di fronte alla tragedia, la Asl ha immediatamente attivato le misure di profilassi, sottoponendo a terapia antibiotica tutte le persone che hanno avuto un contatto stretto con il ragazzo. (Sardegna Live)
È stata confermata la causa della morte del ragazzo di 18 anni di Ghilarza, deceduto all’ospedale di Oristano dopo essere arrivato in condizioni gravissime nella notte tra venerdì e sabato scorsi: si tratta di una meningite causata dal batterio Neisseria meningitidis di gruppo B. (StatoQuotidiano.it)
Ghilarza è ancora profondamente scossa per la scomparsa del 18enne Gabriele Pinna, il judoka colpito dalla meningite. Un lutto che ha lasciato il segno anche a livello sanitario ed è per questo che la Asl ha voluto lanciare un appello ai giovani. (Cagliaripad.it)

Appello della direttrice del dipartimento di prevenzione della Asl 5 di Oristano Oristano (LinkOristano)
Dopo il caso di meningite verificatosi a Ghilarza, causato dal batterio Neisseria meningitidis di gruppo B come confermato dalle analisi di laboratorio, il dipartimento di Prevenzione della Asl 5 di... (Virgilio)
Il vaccino contro la meningite di tipo B, infatti, è stato introdotto solo nel 2014 e non è neanche obbligatorio. Come comunicato dalla Asl 5 di Oristano, oggi 10 marzo 2025, è stata questo il ceppo che ha causato la morte del 18enne, promessa del judo sardo. (La Nuova Sardegna)