Mondiale Zurigo 2024, sarà sfida Pogačar-Evenepoel? In tanti non sono d'accordo
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Quella di venerdì 27 settembre è stata una giornata tragica per il ciclismo internazionale. Nel giro di poche ore, infatti, sono scomparsi prima Muriel Furrer, a seguito di una caduta al Mondiale di Zurigo 2024, nel corso della prova in linea femminile juniores, e Bas van Belle, per cause ancora da accertare. Nonostante tutto, per quanto possa sembrare inconcepibile per alcuni, non ci si ferma e si termina il programma di questa rassegna iridata. (Cicloweb.it)
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Con 4474 metri di dislivello in 273,9 km lo sloveno è il favorito, ma non più l’unico: van der Poel vuole il bis di Glasgow, Evenepoel lo storico poker di ori olimpici e iridati a crono e in linea, Hirschi corre in casa, ha vinto cinque gare in fila e lasciando la UAE per la Tudor non dovrà più correre per… Tadej (Sky Sport)
Il fuoriclasse sloveno prenderà parte alla prova iridata con una nuova versione personalizzata della Colnago V4Rs, con una livrea ispirata a tutti i successi ottenuti fino ad ora dal nativo di Klanec in carriera. (SpazioCiclismo)
Sarà un mondiale duro e per duri, per gente forte e tenace, per corridori di livello superiore e tutto lascia pensare che sia una sfida a due, tra Tadej Pogacar e Remco Evenepoel, il numero uno del ciclismo mondiale, vincitore quest’anno di Liegi, Giro e Tour, e il “little gold”, che a Parigi si è portato a casa entrambe le medaglie d’oro, sia quella della prova a cronometro che quella in linea e che qui a Zurigo, domenica scorsa, ha conquistato per la seconda volta in carriera il titolo mondiale della crono e spera di abbinarlo con quello in linea, esattamente come ha fatto il 3 agosto scorso sotto la Torre Eiffel. (TUTTOBICIWEB.it)
«Sarà una giornata molto dura, lo sapevo anche prima della ricognizione e adesso ho avuto la conferma – ha spiegato Van der Poel durante la conferenza stampa – E’ sempre possibile battere uno come Pogacar ma non lo sarà per me, forse per altri. (TUTTOBICIWEB.it)
Da mesi ormai l'attesa è per lo scontro tra questi due corridori, entrambi reduci da un 2024 corso a livelli stratosferici. Se lo sloveno si presenta al via di Zurigo con due Grandi Giri, la Liegi Bastogne Liegi e un impressionante totale di 22 vittorie fino ad oggi in stagione (il 26enne ha vinto tutte le gare a cui ha preso parte in stagione salvo Milano Sanremo e GP Québec), il suo avversario belga negli ultimi due mesi si è aggiudicato tre medaglie d'oro tra Olimpiadi e Mondiali a cronometro, potendo andare alla caccia di una doppietta iridata mai riuscita a nessun uomo da quando è stato istituito il mondiale a cronometro nel 1994 (mentre tra le donne sono già riuscite nell'impresa Jeannie Longo nel 1995 e Anna Van der Breggen nel 2020) dopo aver già conquistato per primo (ricordando che i professionisti partecipano alla prova a cinque cerchi solo dal 1996) quella olimpica a Parigi qualche settimana fa. (SpazioCiclismo)
Conca d'oro, dopo un’intensa preparazione, i ragazzi di mister Sergio Maggio si preparano all’esordio in Seconda Categoria, in occasione della prima giornata di campionato del girone B, contro la Polisportiva Ficarazzi. (Monrealelive.it)