Siria, dopo 13 anni di violenze ecco la nuova crisi siriana. I fatti e i protagonisti

La Siria torna al centro del dibattito internazionale e occupa nuovamente le prime pagine dei giornali dopo un lungo periodo di silenzio, scandito sul campo da eventi drammatici. Solo nel mese di novembre, secondo l’ultimo rapporto del Syrian Network for Human Rights, settanta persone, tra cui venti bambini, sono stati uccisi dai bombardamenti russo-governativi e per mano di diversi gruppi armati. Secondo la stessa fonte, almeno centoundici profughi siriani sono stati uccisi nei bombardamenti israeliani sul Libano negli ultimi trenta giorni. (Vita)

Ne parlano anche altri giornali

Stampa Ricapitoliamo gli eventi principali come nel preambolo di una serie televisiva, solo che qui la fiction è fatta di lacrime e sangue, per dirla alla maniera di Sir Winston Churchill. (Salernonotizie.it)

Un Osservatorio di guerra siriano ha affermato che attacchi israeliani al confine tra Libano e Siria hanno ucciso due soldati, mentre il Libano ha segnalato un'altra vittima degli ultimi raid di frontiera dopo l'annuncio della tregua tra Hezbollah e Israele. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La pressione sull'Iran è aumentata in modo esponenziale quando il conflitto latente tra Hezbollah e Israele è esploso in guerra e poi a ottobre Israele ha attaccato l'Iran con raid contro obiettivi militari (Adnkronos)

Dal Libano all’inferno: 1,5 milioni di profughi nella doppia trappola

Hezbollah è pronto a intervenire a sostegno del governo di al-Assad». Poiché la poltrona di capo è riservata a una figura… (la Repubblica)

“Siamo determinati a continuare a far rispettare il cessate il fuoco e a rispondere a qualsiasi violazione da parte di Hezbollah: una minore sarà trattata come una maggiore”. Roma, 2 dic. (Agenzia askanews)

Centinaia di migliaia di siriani che erano fuggiti dalla guerra civile trasferendosi in Libano erano tornati nel loro paese negli ultimi mesi, quando la guerra tra Israele e Hezbollah si era fatta più intensa. (ilmessaggero.it)