Spalletti: «Molti israeliani sono contro la guerra, convinciamone altri». L'Italia affronta Israele: ecco le probabili formazioni

Si va a giocare la partita con la speranza di convincere sempre qualcuno in più, perchè io penso che ci siano molti israeliani che non vogliono la guerra e noi dobbiamo convincere sempre qualcuno in più che questa è una cosa che deve finire». Così il ct dell'Italia, Luciano Spalletti, al Tg1 alla vigilia del match di Nations League con Israele. Italia vs Israele La partita della quarta giornata del gruppo B della Lega A di Uefa Nations League, si disputerà lunedì 14 ottobre al Bluenergy Stadium di Udine (leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

Italia-Israele, probabile formazione: Spalletti, tre cambi. E Fagioli... (Tuttosport)

"Si va a giocare la partita con la speranza di convincere sempre qualcuno in più, perchè io penso che ci siano molti israeliani che non vogliono la guerra e noi dobbiamo convincere sempre qualcuno in più che questa è una cosa che deve finire". (GianlucaDiMarzio.com)

Io penso che ci siano molti israeliani che non vogliono la guerra. E noi dobbiamo convincere sempre qualcuno in più che questa è una cosa che deve finire”. (la Repubblica)

Spalletti: "Molti non vogliono la guerra, dobbiamo convincere altri israeliani"

Domani sera (ore 20.45, diretta su Rai 1 - arbitra lo spagnolo de Burgos) allo Stadio 'Friuli' di Udine la Nazionale affronterà Israele davanti a circa 12.000 spettatori (emessi 11.700 biglietti) con l'obiettivo di allungare in classifica sulle dirette inseguitrici, Francia (-1) e Belgio (-3), una di fronte all'altra a Bruxelles nell'altro incontro del girone della quarta giornata di Nations League (La Provincia di Cremona e Crema)

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. Anche gli ingressi allo stadio saranno controllati da 450 steward e attorno alla struttura è stata istituita una zona rossa, delimitata con transenne alte più di due metri l’area di sicurezza attorno all’impianto sportivo, off limits già da ieri. (Il Friuli)

Di seguito le sue parole, riportate dalla nostra redazione: "Si va a giocare la partita con la speranza di convincere sempre qualcuno in più, perché io penso che ci siano molti israeliani che non vogliono la guerra e noi dobbiamo convincere sempre qualcuno in più che questa è una cosa che deve finire. (CalcioNapoli1926.it)