Sanremo, Amedeo Minghi escluso lancia il sondaggio su Facebook: «Impressioni sul cast?». E su Amici: «Questi ragazzi ammirano il nulla»

C'è rimasto male Amedeo Minghi e fa appello ai suoi fan. Minghi è tra i grandi esclusi di Sanremo 2025. Nelle scorse settimane aveva rivelato di aver sottoposto più di un brano a Carlo Conti sperando in un ritorno in gara al festival. Ma la speranza è andata delusa e tra i 30 Big annunciati da Carlo Conti al Tg1 delle 13.30 il suo nome non c'era. Sanremo, Amedeo Minghi escluso lancia il sondaggio su Facebook: «Impressioni sul cast?». (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

«Quello che è arrivato musicalmente dai cantautori non è più un macromondo, non vanno a parlare di guerra e immigrazione» ha spiegato Carlo Conti nei giorni scorsi al podcast «Pezzi». Quest'anno il Festival si terrà dall'11 al 15 febbraio. (Corriere della Sera)

Una piccola curiosità la Galiazzo aveva presentato lo stesso brano anche lo scorso anno, ma non è entrata nella rosa scelta da Amadeus. Il nome della cantante non è stato pronunciato dal direttore artistico e conduttore Carlo Conti ieri durante il Tg1 (Il Fatto Quotidiano)

A cura di Gaia Martino (Fanpage.it)

Sanremo 2025, il cast fra ciliegine, eterni ritorni e sorprese

(Adnkronos) – Tra gioia e ironia, i 30 big annunciati in gara al prossimo Festival di Sanremo 2025 esultano sui web. Dopo l’annuncio di Carlo Conti al Tg1, i profili social degli artisti selezionati si sono subito popolati di post per comunicare la notizia ai fan. (CremonaOggi)

Doveva essere il Festival di Sanremo della restaurazione, il Congresso di Vienna in onda per cinque giorni in prima serata: pochi nome ma scelti, si va a letto presto, torna Al Bano, un sacco di big pure avanti con gli anni che il mercato ormai ha ampiamente sconfessato che all’Ariston trovano pane per i loro denti, però. (Esquire Italia)

Intanto è un record: mai nessuno aveva portato in gara così tanti brani. Visto che Conti ha promesso di finire le serate entro l'una e mezza massimo, anche perché torna il dopoFestival, la speranza è che la scaletta tagli tutto quell'autosmarchettamento Rai con i protagonisti di fiction di quinta fila che abbiamo visto all'Ariston negli ultimi anni. (Corriere della Sera)