Carovana azzurra ad Empoli con la speranza che non ci sia violenza

Godiamoci il Napoli. Facciamolo sportivamente parlando. Conte ha portato una ventata di entusiasmo in una piazza che era depressa per una stagione fallimentare. L’allenatore ci ha messo poco a far riempire di nuovo il Maradona. Pure in trasferta si vedono tanti napoletani. Purtroppo i fatti di Cagliari obbligarono le autorità a vietare la partenza ai tifosi azzurri residenti a Napoli e in città. In vista della partita di domenica ad Empoli non ci sono obblighi. (ROMA on line)

Su altri giornali

La partita si terrà domenica 20 ottobre alle ore 12:30. Data la crescente richiesta di biglietti, il club ha deciso di mettere a disposizione ulteriori posti in questo settore per garantire una maggiore partecipazione. (Terzo Tempo Napoli)

Empoli Football Club informa che per Empoli-Napoli, gara valida per l’ottava giornata di Serie A Enilive 2024/25 in programma domenica 20 ottobre alle ore 12.30 al Carlo Castellani Computer Gross Arena di Empoli, sarà aperto anche il settore di Curva Nord Ovest. (PianetaEmpoli.it)

Vista la grande richiesta era stato ipotizzato anche l’apertura della Curva nord Ovest come avvenuto nel derby con la Fiorentina ma questo non sarà possibile senza l’ok della Questura di Firenze. (CalcioNapoli24)

La fatal Empoli, il Napoli di Conte chiamato all’esame di maturità: i precedenti

I tagliandi del settore di Curva Nord Ovest saranno disponibili al prezzo di € 35,00, con la vendita dei biglietti riservata ai residenti in Toscana e disponibile nei soli punti vendita Vivaticket della regione Toscana (la vendita online non sarà attiva per questo settore). (CalcioNapoli1926.it)

Repubblica: “Si scrive Empoli, si legge stadio Castellani colorato d’azzurro Napoli. Il via libera dell’Osservatorio alla trasferta di domenica prossima ( calcio d’inizio alle 12.30) ha acceso l’entusiasmo dei tanti sostenitori della squadra di Conte che sono pronti a godersi lo spettacolo dal vivo. (Azzurrissimo.it)

"Fatale a chi, se non al Napoli? E potrebbero anche non essere bastati 112 giorni - dal 26 giugno, presentazione a Palazzo Reale, ad oggi - per fare di Antonio Conte un «principe della superstizione». Ma a volta basta anche meno, per esempio immergersi nel passato più recente, andare a rileggerlo senza lenti d’ingrandimento ed accorgersi che aveva ragione (come sempre) Eduardo: «Essere scaramantici è da ignoranti ma non esserlo porta male». (CalcioNapoli1926.it)