Francesco Favaretto, chi era il 22enne ucciso in centro: il lavoro in cucina, la musica e i tatuaggi. «Un buono in un mondo troppo malvagio»
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Francesco Favaretto, il ragazzo di 22 morto 11 giorni dopo essere stato accoltellato la sera del 12 dicembre in via Castelmenardo, abitava in un appartamento al terzo piano di un condominio di via Toscana, a Santa Bona, con la mamma Monica. Assieme a lei aveva affrontato le difficoltà di una vita mai facile, una vita nella quale i soldi non bastavano quasi mai nemmeno per pagare le bollette. (ilgazzettino.it)