Villa Verdi è dello Stato, firmato dal Ministero il decreto di esproprio
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“Il Ministero della Cultura comunica che il Direttore generale Direzione Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Dicastero, Luigi La Rocca, ha firmato oggi (16 dicembre) il decreto di esproprio del compendio denominato “Villa Verdi e pertinenze”, sito a Villanova sull’Arda (Piacenza), località Sant’Agata. Il provvedimento, che sancisce l’acquisizione definitiva da parte dello Stato dell’ultima dimora del maestro Verdi, rappresenta un passo fondamentale per la tutela, la conservazione e la valorizzazione di uno dei luoghi simbolo della cultura e della storia musicale italiana”. (piacenzasera.it)
La notizia riportata su altri media
«Villa Verdi è il simbolo della grandezza culturale dell'Italia e il luogo dove il maestro ha trovato ispirazione per molte delle sue immortali composizioni. Il provvedimento sancisce l'acquisizione definitiva da parte dello Stato dell'ultima dimora del maestro. (Corriere della Sera)
BOLOGNA " Due anni e 45 giorni dopo la sua chiusura, Villa Verdi passa allo Stato. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il... Il ministero della Cultura ha firmato oggi il decreto di esproprio di Villa Verdi e delle sue pertinenze, l'ultima dimora di Giuseppe Verdi a Villanova sull'Arda, in località Sant'Agata. (Virgilio)
Il provvedimento sancisce l'acquisizione definitiva da parte dello Stato dell'ultima dimora del maestro. Il ministero della Cultura ha firmato oggi il decreto di esproprio di Villa Verdi e delle sue pertinenze, l'ultima dimora di Giuseppe Verdi a Villanova sull'Arda, in località Sant'Agata. (La Repubblica)
Si tratta della dimora dove Giuseppe Verdi, insieme a Giuseppina Strepponi, sua seconda moglie, visse 50 lunghi anni, non sempre tranquilli – in particolare per i rapporti tesi con il padre – ma pieni di ispirazione. (ExibArt)
L’ultima abitazione del maestro Giuseppe Verdi, a Villanova, diventerà ufficialmente patrimonio dello Stato. Il Ministero della Cultura ha firmato oggi, lunedì 16 dicembre, il decreto di esproprio del compendio “Villa Verdi e pertinenze”. (Libertà)
