San Gennaro non è mai stato a Napoli, ma è il patrono della città. Com’è possibile?

San Gennaro si celebra il 19 settembre. Per quel poco che si sa della vita del Santo, vissuto alla fine del III secolo d.C., non risulta che sia mai stato a Napoli né che fosse legato alla città per qualche ragione specifica. Nel capoluogo partenopeo, però, si trovano le sue spoglie. Della vita di San Gennaro si sa poco. Probabilmente nacque a Benevento intorno al 272 e morì a Pozzuoli nel 302 o 305, decapitato per ordine delle autorità romane. (Geopop)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oggi, la maggior parte del sangue è conservato in due ampolle custodite in una cassaforte all’interno della Cappella del tesoro di San Gennaro. La tradizione vuole che il materiale si sia sciolto per la prima volta all’epoca dell’imperatore Costantino, durante il trasferimento delle spoglie del Santo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

NAPOLI. Napoli aspetta il prodigio di San Gennaro e si prepara ad accogliere la nuova ondata di turisti. (ROMA on line)

Il culto per San Gennaro protettore della citt di Napoli è molto sentito anche nel piccolo paese... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La liquefazione del sangue del santo Patrono di Napoli è avvenuta prima della Celebrazione eucaristica nel Duomo come sempre affollato di fedeli. Il miracolo di San Gennaro si è ripetuto. L'annuncio ai fedeli alle 10 in punto dall'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia. (ilmessaggero.it)

34 A cura di Giuseppe Cozzolino (Fanpage.it)

Il 19 Settembre cadono le celebrazioni del culto di San Gennaro (nato a Benevento il 21 Aprile 272, morto a Pozzuoli il 19 Settembre 305). Stiamo parlando del vescovo e martire cristiano, e del patrono di Napoli al centro, fra le altre cose, del tradizionale prodigio o miracolo della liquefazione del sangue. (Potenza News )