Sostenibilità del Ssn e costi del personale

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Quotidiano Sanità SALUTE

Sostenibilità del Ssn e costi del personale 28 OTT di Antonio Alemanno Gentile direttore, negli ultimi vent’anni, il Sistema Sanitario Nazionale italiano si è retto su un paradosso evidente: garantire il diritto alla salute comprimendo sistematicamente il costo del lavoro del personale sanitario. Questa strategia, volta a bilanciare i diritti costituzionali tra il diritto alla salute e quello a una "retribuzione proporzionata alla quantità e qualità" del lavoro, ha avuto ripercussioni significative sui professionisti del settore e sulla qualità complessiva dell'assistenza sanitaria nel nostro Paese. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altre testate

Perché critico chi critica le risorse stanziate per la sanità Il confronto polemico sui soldi alla sanità merita qualche ulteriore approfondimento. Il Presidente del Consiglio ha presentato la crescita del finanziamento in valori assoluti e procapite. (Start Magazine)

Se leggiamo bene i dati della prossima manovra economica l’incremento nominale previsto sul fondo sanitario non copre neanche il tasso di inflazione. Dunque le risorse che prevede il governo sono insufficienti a qualsiasi rilancio del servizio sanitario e collocano il nostro paese solo al 16esimo posto in Europa, raggiungendo – in termini di incidenza sul prodotto interno lordo – il punto più basso degli ultimi dieci anni. (Il Riformista)

«Il disegno di legge sulla manovra 2025 – ha dichiarato Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe – è molto lontano dalle necessità della sanità pubblica: le risorse stanziate non bastano a risollevare un Servizio sanitario nazionale (Ssn) in grave affanno, sono ampiamente insufficienti per finanziare tutte le misure previste dalla manovra e mancano all’appello priorità rilevanti per la tenuta della sanità pubblica». (Sanità24)

– La sanità pubblica oggi è una delle priorità per il nostro Paese. Ma oggi siamo nuovamente a fare i conti con il futuro del Servizio sanitario pubblico afflitto dagli stessi identici problemi del passato, che vengono da 15 anni di continui tagli alle risorse: la cronica e progressiva carenza di personale, in particolare infermieristico, che vive una stagione di demotivazione e disaffezione per la sanità pubblica senza precedenti; la coperta giudicata dai medici più corta di quanto sperato – nell’immediato e fino almeno al 2026 – rispetto alle risorse messe a disposizione dalla manovra del governo, tanto da far annunciare uno sciopero per il prossimo 20 novembre; la preoccupazione delle Regioni che non vorrebbero trovarsi a fare scelte, sicuramente non popolari, sui servizi ai quali destinare più o meno fondi. (LA NAZIONE)

William Raffaeli, medico, anestesista esperto in terapia del dolore, gi direttore dell'Unit Operativa di Terapia Antalgica e Cure palliative (Hospice) presso l'Ospedale Infermi di Rimini, presidente .. (Virgilio)

Il Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini si è espresso sulla possibile modifica dello Statuto della FIGC, indicando le sue sensazioni in vista della prossima riunione per decidere in merito. (Inter-News)