Ore 18 del 2 dicembre
Il presidente democratico degli Stati Uniti Joe Biden ha dato la grazia a suo figlio che rischiava il carcere: «perdono totale e incondizionato» Tommaso Foti è il nuovo ministro degli Affari Europei, Pnrr e Sud. Prende il posto di Raffaele Fitto che è ha assunto la vicepresidenza della Commissione europea. Al posto di capogruppo FdI alla Camera invece andrà Galeazzo Bignami Tre vigili del fuoco e un infermiere sono accusati di omicidio colposo nell'ambito dell'indagine sui tre ragazzi morti travolti dal fiume friulano Natisone (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tommaso Foti, nato il 28 aprile 1960 a Piacenza (“città che amo”, si legge sul suo sito) è l’esponente di Fratelli d’Italia che Giorgia Meloni ha scelto per affidare le delicate deleghe lasciate da Raffaele Fitto dopo la sua nomina a vice presidente esecutivo della Commissione europea (Agenzia askanews)
Governo: Calderoli, bene Foti, in squadra politico lunga esperienza su territorio (Il Sole 24 ORE)
Ugo Zampetti e del Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Generale Gianni Candotti. Subito dopo il nuovo Ministro ha prestato giuramento nelle mani del Presidente Mattarella alla presenza, in qualità di testimoni, del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Dott. (la Repubblica)
Foti salirà in questi minuti al Quirinale e, alle 12 e 15, giurerà nelle mani del capo dello Stato. Sarà Tommaso Foti, piacentino classe 1960, il nuovo ministro degli affari europei del governo Meloni. (Avvenire)
Tommaso Foti, "Masino" per gli amici, era pronto un anno fa anche per il ministero del Turismo, quando sembravano inevitabili le dimissioni di Daniela Santanchè per i suoi noti guai giudiziari. Ora, invece, succede a Raffaele Fitto per gestire la grana del Pnrr ed è una scelta logica per Giorgia Meloni, visto che il capogruppo di… (La Stampa)
"Nessuno pensava di arrivare fin qui”, diceva nel dicembre di due anni a via della Scrofa mentre si organizzava il decennale della fondazione di Fratelli d’Italia, l’estrema destra fresca di storica vittoria elettorale. (la Repubblica)