Crisi al buio, Scholz tenta il rimpasto
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Con il Semaforo politico che guidava il Paese definitivamente spento e senza più alcun faro istituzionale a segnare la rotta – a eccezione del presidente della Repubblica, Frank-Walter Steinmeier – la Germania naviga a vista nel mare magnum della crisi di governo scoppiata a soli dieci mesi dalla fine della legislatura. Per il momento a illuminare Berlino resta giusto la luce sulla via obbligata del rimpasto di ciò che resta del governo di Olaf Scholz: il primo passo dopo il turbolento divorzio fra socialisti e liberali culminato nel licenziamento in tronco del ministro delle Finanze, Christian Lindner, leader di Fdp. (il manifesto)
Ne parlano anche altre testate
Il crollo del governo tedesco, avvenuto poche ore dopo l'elezione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha provocato scosse in tutta Europa. Ma cosa significa per il resto dell'Ue? PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Bruxelles – Alla fine non è bastato il tentativo di equilibrismo del cancelliere tedesco Olaf Scholz per tenere insieme la sua maggioranza di governo. (EuNews)
BERLINO – La Germania ha un nuovo ministro delle Finanze: è Joerg Kukies, ex Goldman Sachs e consigliere di Olaf Scholz da quando il cancelliere era ministro delle Finanze. (la Repubblica)
Il 6 novembre, Scholz ha annunciato che si sottoporrà al voto di fiducia il 15 gennaio, scenario che potrebbe portare alle elezioni a marzo. Il cancelliere, Olaf Scholz, ha nominato al posto dell’ex alleato uno dei suoi più stretti collaboratori, Jörg Kukies. (Il Sole 24 ORE)
A staccare la spina all’esecutivo è stato l’Fdp di Christian Lindner, sino a ieri sera ministro delle Finanze, che ha deciso di porre fine al comitato di coalizione, il vertice che proseguiva da tre giorni sui temi della politica economica, chiedendo al cancelliere Olaf Scholz di indire il prima possibile elezioni anticipate. (Liberoquotidiano.it)
Anche cacciando e annullando Lindner, aprendo la via alle elezioni a modo suo. Olaf ScholzQuando ormai era tardi, e talvolta quando era sotto pressione, Olaf Scholz ha sfoderato il carattere del politico di razza. (Corriere della Sera)