Trapani, violenze e torture in carcere
Video diffuso dalla Polizia Penitenziaria La violenza era il metodo usato per garantire l'ordine nel carcere Pietro Cerulli di Trapani. Botte, umiliazioni, insulti, maltrattamenti fisici e psicologici, talvolta vere e proprie torture ai danni dei detenuti, in particolare di quelli più fragili. Una sorta di «girone dantesco» per usare le parole del procuratore capo Gabriele Paci che, parlando di scenari degni dei «Miserabili di Victor Hugo», ha spiegato come almeno un quinto del totale degli agenti della penitenziaria in servizio fosse coinvolto in questo modus operandi diffuso e reiterato nel tempo. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
È un esercizio davvero doloroso, quello di ascoltare la ricostruzione del procuratore di Trapani Gabriele Paci, coordinatore dell’inchiesta nata nel 2021 e che ieri ha portato all’emissione di 25 misure cautelari e interdittive a carico di altrettanti agenti penitenziari del carcere Pietro Cerulli. (Avvenire)
Nelle carte dell'inchiesta di Trapani anche il caso del detenuto messinese morto in carcere a Catanzaro, segnalato da Nessuno Tocchi Caino (Tempo Stretto)
Secondo i dati più recenti, il numero dei detenuti in Italia ha raggiunto i 62.110, con una costante crescita. «Il direttivo della camera penale intende esprimere la propria preoccupazione e denuncia riguardo alle gravi condizioni in cui versano gli istituti penitenziari italiani, con particolare attenzione al carcere trapanese. (Giornale di Sicilia)
Se così fosse il carcere "Pietro Cerulli" di Trapani sarebbe stato trasformato in una sorta di piccola succursale italiana del famigerato IK-3 di Kharp, il penitenziario russo di massima sicurezza dove era recluso Aleksei Navalny o come la prigione di Diyarbakir (Turchia), la più sadica al mondo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le parole di qualche giorno… (La Repubblica)
Nel reparto blu del carcere Cerulli di Trapani, oggi chiuso per carenze igienico-sanitarie, venivano trasferiti i detenuti in isolamento, spesso con problemi psichiatrici o psicologici, e sottoposti a violenze e torture. (Itaca Notizie)