Cos’ha detto Gisèle Pelicot nella testimonianza al suo processo

«Lo stupratore non è qualcuno incontrato un parcheggio a tarda notte. Uno stupratore può essere anche in famiglia, tra i nostri amici». La testimonianza di Gisèle Pelicot, 71 anni, non è una testimonianza comune, non solo perché è molto difficile, anche per i più esperti di cronaca nera e giudiziaria, farsi venire in mente un caso simile, ma anche perché sta cambiando il modo in cui si parla di violenza sessuale (Rivista Studio)

Su altre testate

Nessuna vittima di violenza sessuale si deve vergognare. (Il Fatto Quotidiano)

Davanti alla corte di Avignone ha detto di desiderare che le donne che hanno subito violenza sappiano che “non siamo noi che dobbiamo vergognarci, ma loro”, gli stupratori. È il giorno di Gisèle Pelicot. (Luce)

Gisèle Pelicot, vittima di anni di abusi terribili orchestrati dal marito, ha recentemente parlato davanti ai giudici, ma soprattutto a tutte le donne. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)

Fortunatamente sono supportata da uno psichiatra. So che mi ci vorranno molti altri anni. (Vanity Fair Italia)

Nelle settimane passate sono stati ascoltati i 51 accusati, tra cui l’ex marito Dominique Pelicot, così come gli psicologi che ne hanno analizzato il profilo. Il “processo di Mazan” che vede protagonista la donna sedata e fatta stuprare dal marito per dieci anni è ormai a metà del suo corso. (Sky Tg24 )

Francia: Gisèle Pelicot drogata dal marito e stuprata da 50 uomini 24 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)