Rivolta e incendio a Regina Coeli, fiamme nelle celle visibili dalla strada. «Esplose le bombolette da campeggio»

Ancora tensione nel carcere romano di Regina Coeli, dove c'è un sovraffollamento di oltre 600 detenuti e una carenza di organico di agenti della polizia penitenziaria che sfiora i 150. Nella serata di mercoledì una rivolta, l'ennesima nelle ultime settimane nelle carceri di Roma e del Lazio, è scoppiata nell'VIII sezione. Alcuni detenuti hanno fatto esplodere le bombolette di gas da campeggio che usano per cucinare e appiccato così le fiamme ad alcune celle. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre testate

Le grida e i colpi in lontananza che sentite a inizio podcast provengono dal carcere di Regina Coeli, dove nella serata di mercoledì c’è stata una rivolta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I disordini sono scoppiati poco prima delle 21, quando alcuni detenuti dell’ottava sezione si sono rifiutati di rientrare in cella e, come atto di protesta, hanno incendiato i materassi, trasformando il carcere in un inferno di fuoco e caos. (AbitareaRoma)

Ancora disordini in carcere. Al Regina Coeli di Roma nella notte alcuni detenuti hanno bruciato i materassi, rifiutandosi di tornare in cella. Servizio di Monica Di Loreto Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Roma, rivolta dei detenuti nel carcere di Regina Coeli 26 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

L’emergenza carceri. Si è placata solo in mattinata la notte di disordini nel carcere romano di Regina Coeli. Servizio di Nicola Ferrante Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Il carcere dei «tre scalini», come viene chiamato da generazioni di romani, nella notte tra mercoledì e giovedì ha offerto agli abitanti di Trastevere, rione dove è ubicato in un ex convento seicentesco, lo “spettacolo” delle fiamme che uscivano dal tetto. (il manifesto)