Sinner-Wada, cosa può succedere al Tas: la ricostruzione di Ubitennis

Introduzione Nel caso clostebol Sinner ha colpe o è stato in qualche modo negligente ? A dare una risposta a questa domanda sarà il TAS di Losanna dopo il ricorso della WADA contro l'assoluzione del n. 1 al mondo, stabilita dal Tribunale Indipendente. Di seguito la dettagliata ricostruzione di Vanni Gibertini per Ubitennis.com: la versione di Sinner e del suo team (ritenuta valido dall'ITIA), cosa gli contesterà la WADA e la possibile difesa dell'azzurro (Sky Sport)

La notizia riportata su altre testate

Ai sensi del Codice mondiale antidoping, la WADA ha il diritto finale di presentare ricorso contro tutte queste decisioni”, così l’International Tennis Integrity Agency replica – con una nota ufficiale – al ricorso presentato dalla WADA (Agenzia mondiale antidoping) alla Corte Arbitrale dello Sport di Losanna dopo il proscioglimento di Jannik Sinner, scagionato il 19 agosto dalla International Tennis Integrity Agency (Itia). (Il Fatto Quotidiano)

L’ITIA insiste: “Sinner assolto seguendo le linee guida del Codice mondiale antidoping” Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Non poteva mancare poi una domanda sull'affaire Sinner e sull'appello presentato dalla WADA due giorni fa: "A dir la verità non ne ho discusso molto negli spogliatoi se non con alcuni colleghi russi con cui di solito chiacchiero di più - ha esordito Medvedev - Come per ogni tipo di situazioni, anche in questa vicenda c'è chi pensa che debba essere sospeso e chi no. (SuperTennis)

Jannik Sinner: bordata di Martina Navratilova alla WADA

Ecco dieci cose da sapere su Jannik Sinner e il caso Clostebol ancora al centro dell’attenzione. 1 Cosa rischia Sinner dopo il ricorso Wada? La Wada contesta a Jannik il principio di "non colpa e negligenza" accettato in primo grado dall’agenzia per l’integrità del tennis (Itia) attraverso un tribunale indipendente (Sport Resolutions). (La Gazzetta dello Sport)

Nel mondo del tennis si discute sul ricorso presentato dalla WADA in merito all’assoluzione di Jannik Sinner sul caso Clostebol. Una leggenda della racchetta come Martina Navratilova ha deciso di prendere una posizione chiara, schierandosi apertamente con il campione italiano e attuale numero uno del mondo e giudicando incomprensibile la scelta dell’Agenzia Mondiale antidoping. (Sportal)