Ultraleggero sbatte contro il muro di un cimitero ad Asiago

Un ultraleggero è precipitato oggi, in fase di decollo, schiantandosi contro il muro del cimitero di Asiago (Vicenza). L'incidente è accaduto intorno alle ore 13.00, in un campo vicino al cimitero. Secondo le prime informazioni il pilota ai comandi, estratto dai vigili del fuoco, è un 50enne residente a Piovene Rocchette (Vicenza). Sul posto anche un elicottero del Suem 118 che ha trasportato il ferito all'ospedale in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come riporta VicenzaToday, il velivolo era decollato in mattinata da Piovene Rocchette e aveva scelto di atterrare in un campo vicino al cimitero di Asiago. Un aereo ultraleggero è precipitato oggi, schiantandosi contro il muro del cimitero di Asiago, in provincia di Vicenza. (Today.it)

Ultraleggero si schianta a Asiago: pilota ferito Vigili del fuoco intervengono per recuperare il pilota Un ultraleggero è caduto oggi, domenica 1 dicembre, schiantandosi sul muro perimetrale di un cimitero ad Asiago, nel vicentino. (Nordest24.it)

Sul posto i vigili del fuoco, con rinforzi dalla pianura, il Suem e l’elicottero di Treviso Emergenza che da poco ha ripreso il volo verso l’ospedale San Bortolo di Vicenza. Non si conoscono ancora le condizioni del pilota un 50enne partito da Piovene Rocchette né di terze persone che potrebbero essere state coinvolte. (7 Comuni Online)

Deltaplano precipita sul cimitero ad Asiago

L'incidente si è verificato nella giornata di oggi ad Asiago: il pilota dell'ultraleggero è rimasto ferito ed è stato in seguito trasportato in ospedale Problemi durante la fase di decollo, ultraleggero precipita sul muro del cimitero: ferito un 50enne (il Dolomiti)

Sul posto, i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza il velivolo, un ultraleggero di piccole dimensioni, e hanno assistito il pilota, un uomo di 52 anni. (altovicentinonline.it)

A supporto delle operazioni di soccorso è stato chiamato anche l'elicottero Leone del SUEM di Treviso, che ha contribuito a prestare le prime cure al ferito, in grave condizioni, ma non in pericolo di vita. (La Voce di Rovigo)