Negli ambulatori di Udine in troppi con tosse e febbre: rischio di una nuova emergenza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Vale sempre la regola del divieto di uscire dalla propria abitazione quando si hanno sintomi influenzali o simil-influenzali.
Le norme e l'allarme. L'Ordine dei Medici ribadisce che le norme non sono cambiate, che la Fase 2 non è affatto sinonimo di fuori tutti.
L'allerta arriva dall'Ordine dei Medici di Udine in occasione della riunione dell'ufficio di Presidenza durante la quale si è analizzato l'andamento del primo giorno della “Fase 2”. (Udine Today)
Ne parlano anche altre fonti
I risultati sono ottimi ed ecco che zac... (L'AntiDiplomatico)
Diversi pazienti sono guariti dopo la terapia al plasma in via di sperimentazione. “Il nostro plasma – spiega – viene raccolto e qualificato. (Napoli.zon)
L’azienda sanitaria ha previsto dei vincoli precisi per l’apertura dei nuovi ambulatori. Più una filza di incarichi singoli: nel quartiere di San Pelajo, a San Liberale, a San Giuseppe, nel quartiere di San Paolo, a San Zeno e a Sant’Angelo. (Il Gazzettino)
A lanciare l'allarme è l'Ordine dei Medici di Udine in occasione della riunione dell'ufficio di Presidenza durante la quale si è analizzato l'andamento preoccupante del primo giorno della “Fase due” che delinea scenari cupi per la tenuta del sistema sanitario. (Il Friuli)
Da Pavia giungono finalmente buone notizie in merito alla terapia al plasma sperimentata su 52 pazienti dell’ospedale San Matteo. Perotti ha inoltre spiegato come il trattamento con il plasma sia al momento l’unica terapia senza controindicazioni: “Il trattamento al plasma iperimmune è l’unico razionale, sia biochimico che immunologico del Coronavirus, che abbiamo in questo momento. (Yahoo Finanza)
Medico di base. A lanciare l'allarme è l'Ordine dei Medici di Udine che ha analizzato l'andamento preoccupante del primo giorno della "Fase 2". (TGR – Rai)