La stretta dei talebani sui media: "Vietate foto di esseri viventi. Sono contrarie alla legge islamica"

Nell’Afghanistan dei talebani l’interpretazione ultraortodossa della sharia diventa sempre più dominante. L’ultima stretta, che in questo caso produce un nuovo giro di vite sulla libertà di stampa, è il divieto ai media di pubblicare immagini di esseri viventi. "La legge si applica in tutto l’Afghanistan e sarà implementata gradualmente", ha comunicato il ministero per la Promozione e la Prevenzione della Virtù, sostenendo che le immagini di esseri viventi violano la legge islamica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

PROFILO INTERESSANTE – Stamani è emerso un nome nuovo per la difesa dell’Inter: il giovane Nicolò Bertola. Il club nerazzurro, soprattutto nell’ultimo anno, ha deciso di intraprendere una nuova politica sul mercato: ossia quella relativa ai giovani in rampa di lancio. (Inter-News)

Arturo Testa, avvocato e legale difensore del Napoli, ha commentato la sentenza della Corte dei Conti sul presunto illecito del club durante la sfida scudetto contro l’Udinese (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Lunedì 14 ottobre, il governo talebano in Afghanistan ha annunciato l’intenzione di vietare le immagini di esseri viventi nei media, sostenendo che violano la legge islamica. “La legge sarà applicata gradualmente in tutto il Paese”, ha dichiarato Saiful Islam Khyber, portavoce del Ministero per la Propagazione della Virtù e la Prevenzione del Vizio (PVPV). (tviweb)

Afghanistan, nuova legge dei talebani: «Vietato pubblicare immagini di esseri viventi sui media»

Da due anni la città di Coira si è ritrovata nell’urgenza. Il comune di 36’000 abitanti ha in proporzione una scena aperta tra le più grandi della Svizzera. Keystone/Gian Ehrenzeller Dal 2020 ad oggi il consumo di crack è triplicato in Svizzera francese e si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il Paese, anche a Lugano. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Il portavoce del Ministero per la Propagazione della Virtù e la Prevenzione del Vizio, Saiful Islam Khyber, ha dichiarato all’Afp: «La legge si applica a tutto l'Afghanistan... e sarà applicata gradualmente», afferma sostenendo che le immagini di esseri viventi sono contrarie alla legge islamica. (Gazzetta del Sud)

Khyber ha giustificato la misura affermando che le raffigurazioni di esseri umani e animali violano i precetti dell’Islam. Il provvedimento, come dichiarato dal portavoce del Ministero per la Propagazione della Virtù e la Prevenzione del Vizio, Saiful Islam Khyber, sarà introdotto gradualmente in tutto il Paese. (ilmessaggero.it)