Dalla rubrica 'Notizie dell'ASviS', Autorità Ue: raccomandazioni per un mercato finanziario a prova di greenwashing

Si riporta di seguito il testo integrale dal sito ASviS di Antonella Zisa del 20 giugno 2024. Per garantire stabilità, sicurezza e trasparenza, e tutelare investitori e consumatori, servono... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altri giornali

Una nuova direttiva inasprirà in modo significativo le regole europee: in futuro le aziende potranno utilizzare solo etichette di sostenibilità certificate (Euronews Italiano)

C'era il sospetto, ma ora è certezza. Una serie d'investimenti “pubblicizzati” sui media spesso come sostenibili, perché appartenenti alle categorie definite dalla UE, sono greenwashing. Una recente indagine del Guardian rivela infatti che noti marchi di fast fashion, aziende attive nei combustibili fossili e produttori di auto che realizzano SUV sono presenti in maniera massiccia all'interno dei fondi “sostenibili” regolamentati dall'UE. (Nextville)

È il Guardian, insieme ai suoi partner mediatici, a rivelare che ben 18 miliardi di dollari dei loro fondi finiscono nelle tasche dei 200 maggiori inquinatori del pianeta. (LA NOTIZIA)

Investimenti Esg: cala l’appeal, l’Europa rilancia con nuove regole

Cosa significa per il più grande distributore di materiale elettrico d’Italia fare i conti oggi con i trend e le sfide della transizione energetica? E come si fa a rimanere al vertice in un momento come quello attuale, denso di stimoli ma anche di incertezze? La risposta che abbiamo ricevuto da Sonepar Italia – parte del Gruppo internazionale Sonepar, azienda leader di questo mercato – svela una strategia fatta di incrollabili valori fondanti e una salda volontà nell’abbracciare l’innovazione per anticipare le esigenze del mercato e offrire ai clienti soluzioni personalizzate, all’avanguardia e anche sostenibili. (Rinnovabili)

Poco importa, in effetti, che la bottiglietta costituisce inquinamento plastico, che il motore Diesel in questione emette fino a 20 volte più ossido di azoto rispetto ai motori a benzina, o che la produzione di vestiti nell’industria di fast fashion contribuisce al degrado ambientale. (Moneyfarm)

Nella lettera annuale al mercato del 2022, Larry Fink aveva identificato il tema Esg come dominante per gli anni a venire, mentre nell’edizione di quest’anno ha deciso di non usare più l’acronimo “in quanto è stato spesso usato come arma”. (la Repubblica)