“Il quadro di Rutilio Manetti fu rubato e taroccato, Vittorio Sgarbi rischia fino a 12 anni”

Il Fatto Quotidiano dà notizia della chiusura delle indagini sulla vicenda che riguarda l'opera che il critico d'arte ed ex assessore asserisce d'avere trovato in una villa a Viterbo : Viterbo – “Il quadro di Rutilio Manetti fu rubato e taroccato, Vittorio Sgarbi rischia da 4 fino a 12 anni”. Stando a quanto riporta il Fatto Quotidiano, la procura di Macerata ha concluso le indagini sull’opera che sparì dal castello di Buriasco, in Piemonte nel 2013, ma che Sgarbi ha sempre asserito d’avere trovato in una villa di proprietà a Viterbo. (Tuscia Web)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sgarbi, che rischia fino a 12 anni, respinge ogni accusa e parla di "contestazioni infondate. (il Resto del Carlino)

Vittorio Sgarbi rischia di rispondere di riciclaggio, autoriciclaggio e contraffazione di opere d'arte e di andare a processo: è quanto sarebbe emerso a chiusura dell'inchiesta, condotta dalla procura di Macerata, sulla vicenda di un quadro del Seicento senese di Rutilio Manetti intitolato La cattura di San Pietro. (il Giornale)

Di Manuele Bonaccorsi La procura di Macerata ha chiuso le indagini su Vittorio Sgarbi, ex sottosegretario alla Cultura del governo Meloni, accusato di aver esposto in mostra e contraffatto un’opera del Seicento su cui pendeva una denuncia di furto. (Rai Storia)

"Quadro rubato e taroccato". Chiusa l’inchiesta su Sgarbi

Reggio Emillia Una perizia svolta direttamente sull’opera e la testimonianza dell’artista di Montecchio (Reggio Emilia) Pasquale Frongia, il quale avrebbe raccontato ai carabinieri che Vittorio Sgarbi gli avrebbe commissionato un’operazione di “maquillage” sul dipinto. (Gazzetta di Reggio)

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Rischia una condanna da 4 a 12 anni. "I miei difensori, gli avvocati Alfonso Furgiuele e Giampaolo Cicconi, sono impegnati a ricostruire la realtà dei fatti oggetto delle contestazioni, che ritengo infondate" sono le parole del critico d’arte. (il Resto del Carlino)