Putin e il missile Oreshnik, Europa trema: allarme Polonia, il piano Germania
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Vladimir Putin spaventa l'Europa. Il lancio del nuovo missile Oreshnik contro Dnipro apre una nuova fase della guerra con l'Ucraina ed è contemporaneamente un messaggio, se non una minaccia, per i partner occidentali di Kiev: "Possiamo colpire tutta Europa", è la sintesi da Mosca dopo 48 ore che hanno scosso l'intero continente. La Nato si attiva e fissa per il 26 novembre un summit, a livello di ambasciatori, a cui parteciperà anche l'Ucraina "La guerra nell'est sta entrando una fase decisiva: riteniamo che si stia avvicinando il non noto", dice il premier polacco Donald Tusk dopo il lancio del missile balistico a medio raggio da parte della Russia (Adnkronos)
Ne parlano anche altri giornali
La guerra in Ucraina sta assumendo delle proporzioni sempre più spaventose. È vero, il missile lanciato ieri - giovedì 21 novembre, dai russi su Dnipro è risultato meno potente di quanto non avessero annunciato i militari di Kiev (Liberoquotidiano.it)
Si discetta sulle prestazioni del misterioso Oreshnik, sul numero di esemplari costruiti dai russi, su come imbastire una r… L’onda d’urto del missile “quasi nucleare” di Putin sta investendo tutti i comandi militari occidentali. (la Repubblica)
Il missile di Putin fa tremare le cancellerie europee 23 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Settimana intensa. Come la descrive? “È uno dei momenti più difficili. Siamo sotto bombardamenti costanti. E una settimana che arriva dop… (la Repubblica)
Kiev avverte: nessun ritiro dalla regione russa di Kursk in questa fase. Mosca replica: le truppe russe stanno avanzando di «200-300 metri al giorno» nella regione di Donetsk. La guerra è anche nelle dichiarazioni e tutto in questi giorni fa pensare a una ritrovata fibrillazione in vista di un possibile negoziato imposto dalla futura Amministrazione Trump. (Avvenire)
Ma l'ennesima minaccia che arriva dal Cremlino questa volta ha alcune connotazioni concrete, i cui sviluppi sono ancora da valutare. Il fatto che dalla Russia si sbandieri il rischio di escalation non dovrebbe fare particolarmente impressione, dato che si tratta della centoventesima volta dall'inizio del conflitto. (il Giornale)