La cena Macron-Scholz pensando alla Cina

Corriere della Sera ESTERI

Una «cena privata» in un ristorante di Parigi. Così l’hanno definita fonti dell’Eliseo. Ma quella di ieri sera tra il presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Scholz, in vacanza nella Ville Lumière con la moglie Britta, è anche qualcosa di più. Se non altro per il timing. Domenica il presidente cinese Xi Jinping arriva in Francia per una visita ufficiale di tre giorni. Poi si recherà in Serbia e in Ungheria (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

“Italiano sta dimostrando di essere un grande allenatore. Vincere la Conference è importante. Ci si chiede spesso se sia pronto al salto in una piazza come Napoli, ma Firenze non è certo così semplice da gestire. (Terzo Tempo Napoli)

Cerchione riferisce che un giornalista georgiano abbia detto: ”Si è anche detto che il club può proporre a Kvaratskhelia un rinnovo per un ingaggio sino ai 4,5 milioni, ma senza rinnovo il calciatore, secondo il collega georgiano, può partire” (Terzo Tempo Napoli)

Il Napoli ha incontrato l’agente di Kvara per discutere il rinnovo. Sul tavolo aumento di stipendio e possibile clausola rescissoria. Nuovo incontro previsto entro fine maggio. (Napolipiu.com)

Il rinnovo contrattuale di Kvaratskhelia sta diventando tema di punta in casa Napoli. L’incontro tra la società e l’agente potrebbe presto portare a nuovi scenari. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Cena "clandestina" ieri sera a Parigi tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron: sul tavolo, la politica dell'Unione europea ma anche la Cina.Lo riferisce Politico spiegando che l'incontro clandestino tra due massimi leader dell'UE, avviene pochi giorni prima della visita del presidente cinese Xi Jinping in Europa, in modalità decisamente privata: Scholz e sua moglie, Britta Ernst, sono in vacanza in Capitale francese, occasione per incontrare Macron e la moglie Brigitte nel ristorante francese. (LA STAMPA Finanza)

Il mese di aprile ha mostrato quanto siano divise Washington e Berlino. Entrambe in scena sul palcoscenico di Pechino. Da una parte, il segretario al Tesoro Janet Yellen vi ha denunciato le politiche commerciali iper-aggressive: “il mercato globale è inondato da prodotti cinesi artificialmente economici”. (Nicola Porro)