Commerzbank, la banca della porta accanto per le Pmi tedesche: la crescita, i venti contrari, le mire di Orcel

Commerzbank, la banca della porta accanto per le Pmi tedesche: la crescita, i venti contrari, le mire di Orcel
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FIRSTonline ECONOMIA

Commerzbank, Unicredit e il risiko bancario: il capo Manfred Knof ha risollevato l’istituto tedesco dalla soglia del baratro nel 2009. E ora se ne va. La banca è decisamente migliorata, ma arrivano i venti contrari: la debolezza dell’economia della Germania, i maggiori accantonamenti per perdite su prestiti, il calo dei tassi in vista e poi i problemi in Russia e Polonia Di che cosa ha parlato quest’estate con la sua famiglia il capo di Commerzbank, Manfred Knof, come egli ha detto, per fargli decidere al suo rientro in Germania di mettere due firme cruciali per la banca e per se stesso: la vendita a Unicredit e le sue dimissioni dopo un solo mandato. (FIRSTonline)

Se ne è parlato anche su altri media

Andrea Orcel, versione «supersonic man» (copyright Mediobanca), gioca d’attacco e, ritenendo maturi i tempi, muove il suo cavallo sullo scacchiere del risiko bancario. La “sua” Unicredit dopo aver costruito sul mercato - anche con l’ausilio di derivati – una posizione del 4,5% nel capitale di Commerzbank, si è aggiudicata un altro 4,5% dell’istituto tedesco in occasione del collocamento a… (La Stampa)

Unicredit si conferma protagonista dei giochi nel Risiko bancario, stavolta anche a livello europeo. L'istituto, di origine milanese ma ormai tra i più grandi del continente, ha annunciato l'acquisizione del 9% del capitale della tedesca Commerzbank. (TGR Lombardia)

Unicredit allarga i suoi interessi in Germania acquistando il 9% di Commerzbank e ammette di puntare più in alto, vale a dire alla fusione. Un asse che la banca tedesca non esclude, aprendo il dialogo ad una "potenziale aggregazione". (Avvenire)

Unicredit compra il 9% di Commerzbank e diventa secondo azionista

Unicredit acquisisce il 9% di Commerzbank Come riporta QuiFinanza, l’acquisizione segna un ulteriore passo verso una maggiore cooperazione tra le due banche, aprendo la strada a nuove opportunità di business e alimentando speculazioni su possibili future fusioni nel contesto bancario europeo. (Virgilio Notizie)

"Dopo un lungo e drastico processo di ristrutturazione, che ha incluso aumenti di capitale, cessioni di attività e de-risking,è tornata sulla scena europea come uno degli attori più attivi per il potenziale consolidamento del mercato bancario europeo". (LA STAMPA Finanza)

(Monrealelive.it)