Ucraina, mea culpa Nato: "Servivano più armi prima della guerra"

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La Nato avrebbe potuto fare di più per evitare la guerra in Ucraina. Il mea culpa dell'Alleanza arriva con le parole del segretario generale, Jens Stoltenberg, in un'intervista al magazine tedesco Fas. La Nato, dice, avrebbe potuto agire in maniera differente per evitare il conflitto innescato dall'invasione della Russia ordinata da Vladimir Putin a febbraio del 2022. "Adesso forniamo materiale bellico per una guerra. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le autorità ucraine hanno confermato lo scambio con la Russia di 103 prigionieri per parte. I militari rilasciati hanno partecipato "alla difesa della città di Mariupol - 69 persone, compresi i difensori di Azovstal (31 persone) (Secolo d'Italia)

Dall'incontro alla Casa Bianca non è uscita una decisione dopo le minacce di Putin alla Nato, definite dagli Usa "incredibilmente pericolose". Se ne discuterà con gli alleati a margine dell'Assemblea generale dell'Onu (AGI - Agenzia Italia)

In un video diffuso dal ministero della Difesa russo, ci sarebbero alcuni suoi soldati che ritornano in Russia nell'ambito dell'ultimo scambio di prigionieri con l'Ucraina, effettuato con la mediazione degli Emirati Arabi Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ucraina, la gioia di 103 soldati liberati in un nuovo scambio di prigionieri con la Russia

"Oggi 103 soldati catturati nella regione di Kursk (dagli ucraini) sono stati restituiti dai territori controllati dal regime di Kiev" e "in cambio, 103 soldati ucraini prigionieri sono stati consegnati", si legge nel comunicato. (Il Messaggero Veneto)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Kiev ha rilasciato 103 militari russi. In un video la gioia e l’emozione di 103 soldati ucraini liberati in un nuovo scambio di prigionieri con la Russia. (la Repubblica)