Mare TROPPO CALDO. Rischio FENOMENI ESTREMI in prospettiva?

Banalmente, potremmo dire che “in Italia seguita a fare troppo caldo”. L’ultima perturbazione transitata lo scorso week-end al nord ha fatto scendere un po’ i termometri in loco, ma il subitaneo ritorno dell’alta pressione africana ha invalidato il tutto in tempi brevissimi. L’eccesso calorico presente sul nostro Paese si manifesta anche negli specchi d’acqua che circondano l’Italia e la mappa delle temperature del mare aggiornata a ieri (domenica 14 luglio) ne è palese testimonianza: Il versante adriatico presenta temperature superficiali comprese tra 27 e 29°; va bene che si tratta di un mare mediamente poco profondo, ma così ci sembra davvero troppo. (MeteoLive.it)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ assurdo vedere il Mare Adriatico a 28-29° a metà luglio. Sta “bollendo” anche il basso Tirreno e parte dello Ionio con valori superficiali attorno a 28°. 24-25° si registrano invece sul Mar Ligure e sui bacini prospicienti la Corsica e la Sardegna. (MeteoLive.it)

Se a fine giugno l'acqua del mare era ancora fresca per un bagno che potesse definirsi confortevole, la situazione è drasticamente cambiata nella prima metà di luglio Molti valori come il Mar Ligure, il Mar di Sardegna, lo Ionio, lo Stretto di Sicilia che erano persino leggermente sotto media, sono finiti sopra media e in alcune zone della Penisola si toccano temperature superficiali che spetterebbero di diritto alle coste egiziane o libiche (3bmeteo)