Stabili le condizioni della speleologa bloccata nella grotta di Fonteno: a salvarla c'è anche una dottoressa di Chieti [VIDEO]

Restano stabili le condizioni di Ottavia Piana, la speleologa bresciana di 32 anni rimasta bloccata dalla sera di sabato nell’"Abisso Bueno Fonteno", una grotta situata nel Bergamasco. La donna, vittima di una caduta di oltre cinque metri, ha riportato diverse ferite che hanno reso necessaria un'operazione di soccorso estremamente complessa e delicata. Sul posto è intervenuta anche la dottoressa teatina Silvia Ramondo, medico del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) e membro dello Speleo Club Chieti (ChietiToday)

La notizia riportata su altri media

Ora comincia però la fase del ricovero in ospedale per le diverse e gravi ferite che ha subito nella caduta. Sono servite 75 ore e il lavoro instancabile di 159 tecnici, ma alla fine Ottavia Piana è stata salvata. (la Repubblica)

Le esplorazioni speleologiche rivestono un’importanza cruciale per la conoscenza del nostro territorio, non solo per gli aspetti legati alla geografia fisica, ma anche per la scoperta e la comprensione delle rocce, dei microrganismi e delle strutture interne delle grotte e della gestione dell’acqua ed i suoi movimenti. (la VOCE del TRENTINO)

Alle 2:59 della mattinata di oggi, 18 dicembre, i soccorritori sono riusciti a raggiungere l’uscita, portando con sé la barella con la donna, rimasta ferita sabato pomeriggio durante un’esplorazione nella grotta Abisso Bueno Fonteno (ChietiToday)

Caso Ottavia Piana, travolta dall’onda social per il costo dei soccorsi. Ma paga l’assicurazione

Minuto, 42 secondi di lettura Impiegati circa 160 operatori, tra volontari e Vigili del fuoco, nei soccorsi coordinati dalla prefettura di Bergamo (Ministero dell'Interno)

I genitori della speleologa hanno atteso tutta la notte al campo base di Fonteno, centro operativo dei socco... (La Stampa)

La ragazza è stata salvata questa mattina (18 dicembre) dopo essere rimasta intrappolata p… «I nostri soci hanno un’assicurazione che copre i costi di soccorso in caso di infortunio». (La Sentinella del Canavese)