Oltre il fiume Awali, Israele sposta ancora il confine libanese
Oltre il fiume Awali: è questo l’ordine di evacuazione per i libanesi che vivono nel sud del paese diffuso dal portavoce dell’esercito israeliano Avichay Andree. Ordine non nuovo in verità, ma che l’esercito ha rinnovato ieri in molti villaggi del Libano meridionale. L’Awali, a sessanta chilometri dal confine israeliano, si trova ben oltre il più noto fiume Litani, quello della famosa risoluzione 1701 del 2006, dietro cui Hezbollah si sarebbe dovuto ritirare. (il manifesto)
La notizia riportata su altre testate
Intanto Israele nelle ultime ore aveva già colpito i valichi di frontiera tra Libano e Siria utilizzati dallo stesso gruppo per introdurre armi. (la Repubblica)
Un raid ha colpito un sobborgo meridionale di Beirut, in Libano, dopo un ordine israeliano alla popolazione locale di evacuare, ha mostrato AFPTV, trasmettendo immagini di incendi e fumo nella zona. L'ordine di evacuazione pubblicato su X dal portavoce dell'esercito israeliano Avichay Adraee ha intimato alle persone che vivono in case vicine a edifici "legati a Hezbollah" di andarsene, avvisando di imminenti attacchi pesanti. (Il Mattino di Padova)
Bersaglio del raid un appartamento nel villaggio di Ain Yaqoub, dove risiedevano alcuni sfollati. L'obiettivo potrebbe essere stato un membro della milizia sciita filo-iraniana Hezbollah. (Corriere TV)
Medioriente: raid Israele in sud Beirut 12 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L'esercito israeliano ha emesso nuovi ordini di evacuazione per i civili libanesi nell'area di sei edifici della periferia meridionale di Beirut, in vista degli attacchi aerei contro le strutture di Hezbollah (Civonline)
Due attacchi hanno colpito martedì mattina la periferia meridionale di Beirut, scrive AFP, meno di un'ora dopo che l'esercito israeliano aveva chiesto l'evacuazione dei residenti di diversi quartieri della roccaforte di Hezbollah (ilmessaggero.it)