La corsa al titolo non è finita, ma è meno aperta di quanto non lo fosse prima

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Prima Bergamo SPORT

Di Xavier Jacobelli È infrangibile il tabù Inter per l'Atalanta: ottava sconfitta consecutiva, 10 i gol incassati nelle ultime tre sfide senza segnarne uno, 2.317 i giorni inutilmente trascorsi nel tentativo mai riuscito di battere gli omologhi nerazzurri milanesi. Il cui allungo nella volata scudetto li porta a +3 sul Napoli, frenato a Venezia, e a +6 sui bergamaschi, che hanno perso una grande occasione per agguantare il primo posto, sia pure in condominio. (Prima Bergamo)

Se ne è parlato anche su altri media

Dieci giorni fa, dopo lo 0-0 col Venezia — alla vigilia della serie di sei scontri diretti che per tutti avrebbero deciso la stagione dell’Atalanta — le sfide a bianconeri e milanesi erano considerati il primo spartiacque. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

I richiami di Simone Inzaghi ai suoi uomini che perde la voce e chiede aiuto al suo staff, l'appello di Denzel Dumfries a rimanere in campo malgrado l'infortunio, Nicolò Barella che spinge Carlos Augusto sotto il settore ospiti del Gewiss Stadium dopo la rete del vantaggio: la nuova puntata di 'BordoCam', format di DAZN, ripercorre gli attimi salienti non colti subito dalle telecamere della partita di domenica tra Atalanta e Inter. (Fcinternews.it)

Nuovo appuntamento su DAZN visibile in chiaro e in maniera totalmente gratuita: la sfida scudetto che vede l’Inter ospite sul campo dell’Atalanta, in programma domenica 16 marzo alle ore 20.45, sarà trasmessa gratuitamente. (Calciomercato.com)

Un compito estremamente difficile, perché nelle precedenti sfide la squadra di Inzaghi aveva sempre espresso una qualità di gioco superiore a quella dei nerazzurri, risultando una delle poche squadre non soffrire l’intensità e le marcature ad uomo proposte dall’Atalanta. (L'Eco di Bergamo)

ATALANTA ANCORA IN LOTTA? – «Quando vinci l’Europa League, fortifichi la mentalità di continuare a vincere. Bergomi, ex calciatore dell’Inter ed ora opinionista, ha rilasciato queste dichiarazioni sulla Juventus dopo Atalanta e Fiorentina. (Juventus News 24)

«L’arbitro ha rovinato il finale della partita ed è un peccato per la squadra ma anche per gli avversari e per la gente. Non c’erano i presupposti per questo rosso (doppia ammonizione di Ederson). C’erano altri 20 minuti di gioco altrettanto avvincenti da vivere». (L'Eco di Bergamo)