MotoGP, GP Olanda (Assen): le pagelle della gara di Paolo Beltramo

Dieci con lode (e bacio accademico) per il vincitore Pecco Bagnaia, ma nel weekend di Assen il voto più alto è per la Ducati: 11. Bene Marquez nonostante la penalizzazione per la pressione irregolare delle gomme. Male ancora una volta la Honda, che è arrivata a più di 40 secondi dal leader. Ecco i voti del Gran Premio d'Olanda a cura di Paolo Beltramo GP OLANDA: HIGHLIGHTS - CLASSIFICA PILOTI (Sky Sport)

La notizia riportata su altri giornali

La superiorità della GP24. La penalizzazione di Marquez. Per la prima volta in questa stagione, la regola delle pressioni delle gomme incide su un risultato in gara; (Moto.it)

I suoi avversari l’avevano capito fin dal primo turno di venerdì che ad Assen avrebbero lottato al massimo per il secondo posto: una superiorità schiacciante, vista poche volte negli ultimi anni in MotoGP (Moto.it)

Pista di Assen, provincia di Pecco, regno di Bagnaia. Un giardino un po’ lontano da casa, dove il campione del mondo invece dei fiori pianta vittorie. Da tre anni a questa parte lo abbellisce e lo ritrova identica la stagione dopo. (GPOne.com)

MotoGp Assen, la diretta delle libere 2: Bagnaia si conferma il più veloce. È anche il giorno di qualifiche e Sprint Race

Il number one della Rossa guida con l’intelligenza tattica e agonistica, la raffinatezza e la superiorità di Giacomo Agostini e fa bottino pieno: è primo nella FP1, primo nella FP2, primo nella FP3, primo in Q2, primo nella Sprint con giro veloce, primo in gara con giro veloce-record (1’31.866 al 12° passaggio). (La Gazzetta dello Sport)

Così Pecco Bagnaia completa il suo dominio nel weekend di MotoGp: pole, record della pista, vittoria nella Sprint e vittoria anche in gara. Come un direttore d’orchestra, il migliore a far suonare alla sua Ducati lo spartito di Assen (Il Fatto Quotidiano)

Tra i settori 2 e 3 per la caduta ad altissima velocità in curva 7 di Bezzecchi. Di nuovo bandiera gialla per un'altra caduta: stavolta è Fernandez che va lungo sulla ghiaia dopo un cambio di direzione sempre tra i settori 2 e 3 in curva 7. (Corriere della Sera)