Paolo Bonolis lascia agenzia di Lucio Presta «dopo 35 anni». Il manager: «Anche persone perbene incontrano la donna sbagliata»
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L'annuncio è arrivato direttamente dal profilo Instagram del presentatore tv Paolo Bonolis: il post con una scritta nera su fondo bianco rivela a spettatori e fan la decisione di lasciare l'agenzia Arcobaleno Tre (l'importante agenzia di Lucio Presta, in precedenza manager di Amadeus). Sonia Bruganelli torna da Paolo Bonolis e manda via Angelo Madonia? La foto insospettisce L'annuncio online di Paolo Bonolis «Dopo trentacinque anni di intensa collaborazione si interrompe da oggi il rapporto professionale con la 'Arcobaleno Tre'. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Un addio che arriva dopo quello di Amadeus, segnando una nuova svolta per l’agenzia di spettacolo. Paolo Bonolis lascia agenzia di Lucio Presta «dopo 35 anni». Il conduttore ringrazia tutti coloro con cui ha lavorato, mentre Lucio Presta, in risposta, esprime il suo disappunto con un commento che sembra riferirsi a Sonia Bruganelli. (ilmessaggero.it)
Così Lucio Presta commenta senza mezzi termini la decisione di Paolo Bonolis di lasciare la sua agenzia, 'Arcobaleno Tre'. "Anche le persone perbene come te possono aver la sfortuna di incontrare la donna sbagliata e pagarne le conseguenze". (Golssip)
E, a pochi giorni dall'ipotesi di un maxi rinnovo con l'azienda di Cologno Monzese, arriva anche il divorzio professionale dalla Arcobaleno Tre di Lucio Presta nella quale ha militato per anni. Paolo Bonolis è a un punto di non ritorno della sua carriera, proprio quello in cui è chiamato a prendere le decisioni più importanti. (DiLei)
Il conduttore, con un post su Instagram, dichiara: "Dopo 35 anni di intensa collaborazione, il rapporto si interrompe qui". (Fanpage.it)
Suonava molto ambiguo, ieri sera, il reel condiviso da Sonia Bruganelli tra le storie Instagram che riportava parole al vetriolo. Bastava aspettare qualche ora per iniziare a unire i puntini e capire che, forse, quel messaggio anticipava la bomba che stava per esplodere. (Today.it)
Il conduttore non cita mai Lucio Presta, il potente manager cosentino, si limita a comunicare la rottura con il suo storico agente con una nota stringata dai toni istituzionali. (Il Fatto Quotidiano)