Bande, assalti agli aiuti e Far West al confine: la Striscia di Gaza non vede tregua
Il clan di Yasser Abu Shabab è sempre stato potente al di qua e al di là della frontiera. È rimasto potente in questi quattordici mesi di guerra, ha solo cambiato traffici. I beduini della tribù Tarabin si estendono in quello che gli storici egiziani chiamano lo «scatolone di sabbia» e Benjamin Netanyahu ha definito «il Far West sul nostro confine Sud». Perché prima che Hamas togliesse con le armi il dominio su Gaza all’Autorità palestinese, prima che il premier israeliano ordinasse l’offensiva in risposta ai massacri del 7 ottobre di un anno fa, Abu Shabab manovrava sigarette e armi, droga e medicine nei tunnel che passavano sotto il deserto, sotto le barriere del valico di Rafah con l’Egitto, percorreva le piste che attraversano la penisola del Sinai (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Il freddo in anticipo e il maltempo con temperature basse e forti piogge hanno distrutto tantissime tende, molte di fatto inabitabili. I funzionari palestinesi hanno detto che l'81% delle 135.000 tende è inadatto a ospitare un riparo e hanno incolpato Israele di aver impedito l'ingresso di altre tende necessarie. (la Repubblica)
Dal 6 ottobre 2024, i bambini che vivono nella parte settentrionale della Striscia e nei governatorati, sono stati quasi completamente tagliati fuori dalla distribuzione di cibo, acqua e medicine, quando le forze israeliane hanno dichiarato l'area zona militare chiusa. (Save the Children Italia)
A causa delle forti piogge che da giorni stanno colpendo Gaza, circa 235.000 minori si trovano ad affrontare un rischio crescente di malattie. (Save the Children Italia)
“Israele – si legge nella nota diffusa dall’ong – sta finalizzando il suo piano di pulizia etnica nel nord di Gaza e da 50 giorni ormai sta impedendo l’ingresso di qualsiasi aiuto, mentre la popolazione sta morendo di fame”. (Il Fatto Quotidiano)
Questo l’incipit del comunicato dell’ufficio stampa del governo di Gaza sulla situazione disastrosa dei rifugiati che s… Ribadiamo il nostro urgente appello umanitario per salvare centinaia di migliaia di sfollati a Gaza prima che sia troppo tardi». (La Stampa)
I funzionari di Hamas hanno affermato che quasi 10mila tende sono state spazzate via dalle inondazioni negli ultimi due giorni, aggiungendosi ai loro precedenti avvertimenti sui rischi a cui vanno incontro coloro che si rifugiano nelle basse pianure alluvionali, comprese le aree designate come zone umanitarie. (LAPRESSE)