Alice D’Amato, l’oro dell’educazione. La madre: «Sono stata severa, non sopporto i bambini maleducati e capricciosi»

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IlNapolista SPORT

A La Stampa: «Come si dice a Genova “ho dovuto disbelinarle”. Ho insegnato loro a non piangersi addosso». In famiglia sono loro tre Alice D’Amato, l’oro dell’educazione. La madre: «Non sopporto i bambini maleducati e capricciosi». La Stampa intervista la madre di Alice D’Amato medaglia d’oro nella ginnastica alla trave. Un pezzo della medaglia d’oro di Alice D’Amato è anche di questa mamma speciale, Elena Campanella, centro di gravità della famiglia. (IlNapolista)

La notizia riportata su altre testate

Tutti per applaudire la squadra d’argento, ma soprattutto lei, che ha portato la ginnastica femminile in un’altra dimensione. I l giorno dopo, è il primo di una nuova vita. (La Gazzetta dello Sport)

Si tratta di un’impresa senza precedenti per la ginnastica femminile italiana: è infatti la prima atleta italiana nella storia a salire sul gradino più alto del podio in questa disciplina. Alice D’Amato, oro olimpico nella ginnastica artistica (Radio Deejay)

ASPETTATIVE – D’Angelo crede nei fratelli Esposito. Il più piccolo Francesco Pio è di proprietà dell’Inter. Le parole del tecnico dello Spezia: «La Serie B è infernale? Diciamo piuttosto che è una dura maratona, non finisce mai… Quest’anno mi aspetto molto dai fratelli Esposito». (Inter-News)

Le due gemelle hanno perso il loro amato papà (e instancabile sostenitore) nel 2022. In una storia su Instagram la giovane ginnasta Asia D’Amato (assente a Parigi per infortunio) ha omaggiato la sorella Alice, vincitrice dell’oro olimpico alla trave (Radio 105)

Colori neon, Swarovski e tessuti oleografici: i body delle ginnaste sono creati per stupire ma allo stesso tempo studiati per garantire il massimo comfort durante le gare. Facciamo però un passo indietro, da dove nasce il body? (Panorama)

Secondo i canoni di una volta l'80% della squadra italiana medagliata a Parigi sarebbe stata scartata: Giorgia Villa e Elisa Iorio sono decisamente alte e donne formate, Alice D’Amato è una taglia media longilinea, Manila Esposito un concentrato di potenza, Angela Andreoli è più piccola di statura. (Corriere della Sera)