Mandato d’arresto per Netanyahu: il governo litiga. E ognuno va per sé

La Spagna è “pronta a eseguire” il mandato d’arresto della Corte penale internazionale nei confronti di Benjamin Netanyahu, anche il Portogallo si sente “vincolato”, la Francia invece frena e la Germania promette “un esame coscienzioso” che è un modo per dire che non arresterebbe il leader di Israele. E il governo delle destre italiane si … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il mondo si interroga sul mandato di cattura internazionale spiccato dalla Cpi contro Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant per crimini di guerra, ma nel paese anche i più strenui oppositori del premier respingono l’equazione che assimila la posizione del loro capo di governo a quella dei terroristi di Hamas. (ilmessaggero.it)

Su Netanyahu "la posizione del governo è chiara, l'abbiamo espressa fin da ieri, la linea è quella indicata anche oggi pomeriggio dal presidente del Consiglio. Tocca al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri dare la linea della nostra politica internazionale. (Il Sole 24 ORE)

Se la presidente del Consiglio rinvia ogni determinazione sul caso al G7 degli Esteri, il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini si è già schierato, in linea con Orban: "Se Netanyahu venisse in Italia sarebbe il benvenuto". (Adnkronos)

Arresto per Netanyahu, Meloni: "Non c'è equivalenza tra Israele ed Hamas"

Lia Quartapelle, deputata Pd, già responsabile esteri del partito e tra gli esponenti più vicini a Israele. Come valuta l’ordine di arresto per Netanyahu? (il manifesto)

Anche per la Cpi, Corte penale internazionale, che ha... La Corte penale internazionale equipara il leader di Gerusalemme al jihadista Deif. (La Verità)

Un punto resta fermo per questo governo: non ci può essere una equivalenza tra le responsabilità dello Stato di Israele e l'organizzazione terroristica Hamas ". Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato che " la presidenza italiana del G7 intende porre il tema all’ordine del giorno della prossima ministeriale esteri che si terrà a Fiuggi dal 25 al 26 novembre. (il Giornale)