I repubblicani riprendono il controllo del Senato degli Stati Uniti

Dopo quattro anni il controllo del Senato degli Stati Uniti ritorna sotto l'influenza repubblicana. La Camera dei Rappresentati non è stata ancora assegnata. Nell'era di Joe Biden era controllata dai repubblicani con un lieve margine PUBBLICITÀ I repubblicani hanno conquistato il Senato degli Stati Uniti, riprendendo il controllo dopo quattro anni di governo democratico. Il governatore del West Virginia, Jim Justice, ha conquistato il seggio al Senato dello Stato e Bernie Moreno ha vinto in Ohio, assicurando il Senato ai repubblicani in un cambiamento ampiamente previsto e che assicura che almeno una camera legislativa sarà guidata dal partito di Donald Trump (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altre testate

Domenica 3 novembre 2024 si è svolto il primo evento della collaborazione tra l’Associazione Culturale Animula – Aps, le Scuole aderenti alla “Rete degli Istituti Statali ad Indirizzo musicale” e il Sistema Bibliotecario Lametino. (Corriere di Lamezia)

Donald Trump è di nuovo presidente degli Stati Uniti (secondo mandato non consecutivo: era accaduto solo a Grovenor Cleveland nell'Ottocento). Chiamatelo come volete ma è così: vince sul piano del voto popolare, vuol dire che ha preso più voti, in termini di numeri, di Kamala Harris. (ilmessaggero.it)

(Adnkronos) – I repubblicani hanno conquistato il controllo del Senato, che sarà cruciale per la nuova amministrazione di Donald Trump, per la realizzazione della sua agenda politica e la conferma di segretari e nomine giudiziarie. (OglioPoNews)

Trump presidente, i repubblicani conquistano il Senato. “Manteniamo anche il controllo della Camera”

Sondaggi che non avevano previsto una affermazione così netta da parte di Donald Trump e, parallelamente, ritenevano che la Camera sarebbe stata Democratica. Anche in questo caso, comunque, in America e altrove si sta parlando del ruolo esercitato dai sondaggi. (Corriere del Ticino)

NEW YORK — La "red wave”, l’onda rossa repubblicana arriva sulla collina di Capitol Hill, dove il 6 gennaio 2021 la democrazia americana aveva rischiato il collasso. Questa volta con tutti i crismi istituzionali, conquistando nelle urne la maggioranza al Senato e lottando, in diversi testa a testa, per mantenere anche quella della Camera (la Repubblica)

“L’America ci ha dato un mandato forte e senza precedenti, abbiamo ripreso il controllo del Senato e sembra che manterremo il controllo della Camera“. Certamente del Senato, dove viene scardinata la maggioranza di 51 a 49 detenuta dai democratici dopo che la senatrice repubblicana Deb Fischer del Nebraska ha respinto una sfida inaspettatamente aspra lanciata da Dan Osborn, che si è candidato come indipendente. (Il Fatto Quotidiano)