Trump non esclude la forza contro Panama e Groenlandia: «Il Golfo del Messico sarà d’America. Alla Nato il 5% del Pil»
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Il Risiko di Donald Trump. Nella prima conferenza stampa dell’anno, il presidente non ancora insediato si è presentato già come commander-in-chief avvertendo Panama e Groenlandia che non esclude l’uso della forza militare nei loro confronti, minacciando il Canada di dazi, annunciando di voler cambiare nome al golfo del Messico e mettendo in guardia gli alleati della Nato che la sua amministrazione potrebbe chiedere un aumento delle spese per la difesa fino al 5% del Pil. (Giornale di Sicilia)
Su altri giornali
Il presidente eletto minaccia alleati e avversari in conferenza stampa: «Basta pagare per gli altri, gli europei investano il 5% del Pil in difesa» (Open)
Il tesoriere della Federazione provinciale di Frosinone Vittorio Save Sardaro e l’omologo del Pd Lazio Emiliano Pittueo concluderanno stasera la raccolta di tessere e quote dai segretari e dai delegati dei circoli Pd della provincia di Frosinone per verificare effettivamente la regolarità numerica del tesseramento. (Frosinone News)
Courtesy: Facebook Margo Martin Stati Uniti, 07 gennaio 2025 (Corriere TV)
In apertura, ha promesso di cancellare le restrizioni introdotte dal presidente uscente Joe Biden sullo sfruttamento di giacimenti offshore. Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha annunciato una serie di misure radicali durante una conferenza stampa tenutasi il 7 gennaio 2025 nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida. (Il Giornale d'Italia)
Le prossime puntate de “La Promessa” promettono un’esplosione di tensione e intrighi a palazzo! Cruz è determinata a ridurre il conte De Ayala a un’ombra del suo passato, ma cosa succederà con il suo piano coinvolgendo Alonso? Il dramma si intensifica ulteriormente con la salute precaria di Diego e i complotti di Lorenzo. (SofiaOggi.com)
Così la Danimarca accoglie le parole di Donald Trump, che torna alla carica per «prendersi» la Groenlandia e annuncia che non esclude l'uso della forza militare per farlo. La gravità della situazione è emersa dalle parole della prima ministra Mette Frederiksen: mentre sei anni fa aveva etichettato come «assurde» le dichiarazioni di Trump, questa volta è molto più cauta. (La Stampa)