Influenza, il picco è vicino: la Lombardia è la regione più colpita
Milano – “Sono a letto con l’influenza”. Lo sentiamo ripetere sempre più spesso in questi primi veri giorni di freddo con il brusco calo delle temperature che ha accelerato come sempre la diffusione del virus stagionale. Ma sono i dati e gli appelli a vaccinarsi che arrivano dall'ambiente medico a confermare il rapido aumento di casi con i classici sintomi: febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie nei casi più gravi. (IL GIORNO)
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Con l’arrivo del freddo, la prima ondata di influenza stagionale inizia a colpire l’Italia, mentre i numeri delle infezioni simil-influenzali continuano a salire. I dati più recenti segnalano un significativo aumento dei casi, soprattutto tra i bambini sotto i cinque anni, una categoria particolarmente vulnerabile. (7colli)
Sono 1,8 milioni da inizio stagione. Maggiormente colpiti i bambini sotto i 5 anni di età Casi, chi è più colpito (Adnkronos)
Nell’ultima settimana i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono stati circa 418.000, per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall’inizio del monitoraggio. (Sanità24)
L’ondata di influenza prende quota e “l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente con un livello pari a 7,1 casi per mille assistiti“. Lo registra il bollettino epidemiologico RespiVirNet dell’Iss relativo alla settimana 11-17 novembre. (Zoom24.it)
Secondo il primo bollettino epidemiologico RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali ha mostrato un lieve aumento nella 45ª settimana del 2024, raggiungendo i 6,3 casi per mille assistiti, rispetto ai 5,2 della settimana precedente. (la VOCE del TRENTINO)
Da inizio ottobre colpite quasi 1,8 mln di persone. L’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente con un livello pari a 7,1 casi per mille assistiti (6,5 nella settimana precedente) e leggermente minore di quello osservato nella scorsa stagione (8,2). (Quotidiano Sanità)